7.6.2019 – Lo rivendicheremo, anche domani, alla manifestazione unitaria a Roma, per le lavoratrici e i lavoratori, le cittadine e i cittadini della Lombardia. Comunicato stampa Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa della Lombardia
Domani, 8 giugno, anche Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa della
Lombardia parteciperanno a Roma alla manifestazione nazionale unitaria
“Futuro è Servizi Pubblici”.
Lavoratrici e lavoratori dei servizi pubblici lombardi soffrono delle
stesse problematiche che accomunano tutto il lavoro pubblico, tra cui le
pesanti carenze di organico che si scaricano sull’organizzazione del
lavoro e la qualità dei servizi.
Per questo anche Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa della Lombardia chiedono: lo
sblocco immediato del turn-over, un piano straordinario di assunzioni e
la stabilizzazione di precari, il rinnovo di tutti i contratti
pubblici, per i quali ad oggi non ci sono risorse adeguate, e privati,
alcuni dei quali non vengono rinnovati da oltre 12 anni, vedi la sanità
privata.
Ma vanno anche cancellate le iniquità e le disparità nel sistema
previdenziale sia nel settore pubblico riguardo al trattamento di fine
rapporto, sia su quota 100 e sui lavori gravosi nei nostri settori
pubblici e privati. Bisogna dare più valore alla contrattazione
decentrata garantendo di poter contrattare sui processi di
riorganizzazione e sulle questioni del personale, per tutelare la
dignità dei lavoratori e contro ogni forma di delegittimazione della
funzione e del lavoro dei pubblici e contro ogni forma di controllo
invasivo, dalle impronte alle telecamere.
Servono più investimenti nei servizi pubblici, anche per contrastare i
processi di esternalizzazione con relativo dumping contrattuale e venir
meno dei diritti di cittadinanza. Qui si inserisce tutta la partita
degli appalti, delle forme di tutela dei lavoratori, anche sanando
disparità di trattamento, di contrasto alle illegalità potenziando i
servizi ispettivi.
Rilanciamo anche con forza il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che va migliorata e rafforzata.
Domani saremo in piazza con la fierezza, la responsabilità e la
determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori pubblici
che quotidianamente “si prendono cura” delle cittadine e cittadini del
paese, erogando loro diritti. In piazza perché futuro è pubblico.
Milano, 7 giugno 2019