24 Apr 2024
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ATS Pavia: siglato il contratto integrativo aziendale

Galantucci (Fp Cgil): “esprimiamo soddisfazione per il risultato raggiunto perché dà certezze economiche ai lavoratori nei tempi e secondo regole certe, trasparenti e concordate”.


31 lug. – Siglato lunedì scorso, tra ATS di Pavia e Cgil Cisl Uil con la Rsu, il contratto integrativo aziendale sia per la parte normativa relativa al 2016-2018 sia per la parte economica relativa al 2019. “Merito dell’intenso lavoro portato avanti unitariamente dai delegati della Rsu, vero e proprio valore aggiunto, e della volontà tra le parti di giungere alla firma prima della pausa di agosto” commenta Anna Maria Galantucci, segretaria generale della Fp Cgil pavese.
Interessati dall’integrativo sono circa 230 lavoratrici e lavoratori. Quali sono i suoi punti centrali? “Nella parte normativa del contratto particolare rilievo è stato riconosciuto alle relazioni sindacali: queste fanno da cornice a tutti gli istituti contrattuali che già dal 2019 saranno applicati a tutti i dipendenti – risponde Galantucci -. In un’ottica di trasparenza, sono poi stati semplificati i criteri generali del sistema di valutazione con lo scopo di migliorare i risultati complessivi, la qualità dei servizi e la valorizzazione dei singoli lavoratori sia dal punto di vista economico sia attraverso l’attivazione di percorsi di crescita professionale”.  
Cosa si prevede, invece, nella parte economica dell’integrativo? “L’individuazione di risorse per la performance individuale e organizzativa, le indennità correlate alle condizioni di lavoro,  gli incarichi “e finalmente – aggiunge la dirigente sindacale – l’applicazione delle progressioni orizzontali in seguito a valutazione positiva e a criteri definiti. Va sottolineato che questo contratto ha anche il parere favorevole del Collegio Sindacale dell’Azienda di Tutela della Salute. Come Fp Cgil esprimiamo soddisfazione per il risultato raggiunto perché dà certezze economiche ai lavoratori nei tempi e secondo regole certe, trasparenti e concordate” chiude Galantucci.