29 Mar 2024
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Sanità privata: la trattativa per il rinnovo è nazionale

Fp Cgil-Cisl Fp-Uil Fpl regionali  replicano ad Aiop Lombardia: bene le aperture per sbloccare la vertenza del rinnovo di un contratto al palo da 13 anni ma il tavolo è nazionale, la “soluzione unica” e dunque “non sarebbero per noi accettabili soluzioni diversificate per ambiti territoriali”

8 nov. – Dopo 13 anni di blocco contrattuale i sindacati non possono che esclamare: “era ora”. Ma sul contratto della sanità privata e, nello specifico, le uscite stampa di Aiop Lombardia, le categorie di Cgil Cisl e Uil della funzione pubblica hanno voluto fare chiarezza.

“L’assemblea generale dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata della Lombardia ha approvato la proposta della conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per poter finalmente raggiungere questo rinnovo contrattuale, per cui si ipotizzano 150 euro netti di incrementi mensili” racconta Gilberto Creston, segretario della Fp Cgil regionale.

Su cosa avete voluto puntualizzare? “Il tavolo è nazionale e a quel livello si sta discutendo degli istituti contrattuali di carattere normativo, rispetto ai quali si sono già registrate alcune convergenze ma anche diverse distanze, e dell’allineamento economico professionale da riconoscere  tra chi lavora nel pubblico e chi nel privato. Questo significa anche che il contratto non è declinabile per ambiti territoriali – risponde Creston -. Poi, certo, diamo il benvenuto a questa  disponibilità dell’Aiop lombarda, nostra controparte e con uno peso specifico entro quella nazionale”.

Le trattative nazionali stanno vertendo sulla parte normativa. Quando quella economica? “Dipende dalle misure che il governo metterà in campo per le risorse a beneficio della sanità privata accreditata. Per questo – sottolinea Creston – è presto per calcolare gli aumenti,  figuriamoci pure se netti! Aumenti che per noi dovranno rispecchiare quelli conseguiti nella sanità pubblica ma anche ricomprendere il 2019 e tutta la vacanza contrattuale”.