Galantucci, segretaria generale Fp Cgil Pavia, esprime soddisfazione per il valore politico dell’intesa
6 dic. – Buone notizie per i 28 lavoratori e lavoratrici della Casa di riposo di Parona. Ieri, dopo oltre un anno di attesa, i sindacati hanno concordato con la Rsa, azienda speciale dell’amministrazione comunale ma che applica un contratto privatistico, un accordo per passare il personale al contratto nazionale Uneba. “A questi lavoratori veniva applicato il ccnl Anaste che non abbiamo siglato come categorie confederali di Cgil Cisl Uil – spiega Anna Maria Galantucci, segretaria generale della Fp Cgil Pavia, esprimendo la sua soddisfazione per il valore politico dell’intesa -. Con la Fisascat Cisl siamo andati avanti nel nostro intento e con il 2020 tutti i dipendenti passeranno al contratto Uneba che non penalizza le lavoratrici e i lavoratori diversamente dal contratto Anaste rinnovato a luglio del 2017. Le lavoratrici e i lavoratori hanno avuto pazienza e anche la direzione ha riconosciuto la validità della nostra richiesta sia da un punto di vista normativo che economico”.
Quali miglioramenti avranno i lavoratori? “Saranno tutti inquadrati al 4° livello S – risponde Galantucci -. Ancora, manterranno gli scatti di anzianità maturati fino a tutto il 2019 e avranno un’anzianità convenzionale per quelli futuri. Avranno l’assistenza sanitaria integrativa”.