Chiamati al voto, dal 10 al 12 dicembre, circa 1250 lavoratrici e lavoratori. Alla lista del quadrato rosso oltre il 50% dei voti. Ghirotti (Fp Cgil): “un risultato a cui abbiamo lavorato con tenacia”
16 dic. La Fp Cgil primo sindacato nelle ex Ipab del territorio comasco. Le votazioni per eleggere i propri rappresentanti sindacali si sono svolte dal 10 al 12 dicembre scorso e hanno coinvolto circa 1250 lavoratrici e lavoratori che si occupano di assistere persone anziane nelle seguenti fondazioni: Cà d’Industria di Como, Garibaldi Pogliani Cantù e Capiago, Casa Prina di Erba, Bellaria di Appiano Gentile, Don Pozzoli di Canzo, Casa di Riposo di Olgiate Comasco, Prandoni di Torno, Greco de Vecchi di Bellagio, Ferrerie e Fonderie di Dongo.
“Siamo pienamente soddisfatti per questo risultato a cui abbiamo lavorato con tenacia, con le nostre candidate e canditati. Al voto per le Rsu hanno partecipato oltre 800 persone (oltre il 65% degli aventi diritto) e come Fp Cgil abbiamo ottenuto più di 400 voti, cioè la maggioranza assoluta a livello provinciale” afferma Alessandra Ghirotti, segretaria generale Fp Cgil Como.
La dirigente sindacale racconta che tranne che alla Fondazione Ca d’Industria, dove i contratti nazionali applicati sono entrambi pubblici, quello della Sanità e quello delle Funzioni locali, nelle altre strutture ad affiancare il ccnl delle Funzioni Locali c’è il contratto Uneba.
“La Cgil non ha ottenuto consensi solo nelle Rsa più grandi, vedi a Como, Erba e Cantù, ma anche in strutture con meno personale, come a Torno e a Olgiate Comasco – aggiunge Ghirotti -. Le elezioni delle Rsu sono sempre un importante appuntamento di democrazia. Erano circa 9 anni che mancavano nelle Rsa comasche. Ringraziamo tutte le lavoratrici e i lavoratori che ci hanno dato fiducia. Ringraziamo, per il lavoro fatto in questi anni, le delegate e i delegati che hanno passato il testimone. A tutti quelli riconfermati e alle nuove leve auguriamo buon lavoro e da subito garantiamo il nostro sostegno e gli strumenti utili a essere rappresentanti sindacali del quadrato rosso e all’altezza del compito cui sono stati chiamati”.