Secondo giorno di presidio permanente alla sede di Bosisio Parini della struttura eccellenza nella riabilitazione delle persone con disabilità. Alle inferriate lo striscione: ‘IL BENE NOI LO FACCIAMO BENE VOI LO PAGATE MALE!’
4 feb. – “Sarà una battaglia durissima, noi CI SIAMO” ha scritto sul suo profilo Facebook Lello Tramparulo, segretario generale Fp Cgil Lecco. Lunedì 3 febbraio è iniziato il presidio permanente alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini. “Nell’ora e mezza di volantinaggio, dalle ore 11.30 alle 14, con le nostre delegate e delegati informeremo cittadine e cittadini utenti di quanto sta accadendo a lavoratrici e lavoratori dell’Associazione. Finora abbiamo combattuto per il rinnovo del contratto della sanità privata, fermo da 13 anni. Quando, negli ultimi giorni di gennaio, il tavolo è saltato, la Nostra Famiglia ha informato che avrebbe applicato al personale del comparto (infermieri, tecnici, amministrativi), dal 1° febbraio 2020, il contratto nazionale Aris relativo all’ambito della riabilitazione”.
Perché non va bene il contratto Aris Rsa? “Questo contratto, siglato nel 2012, peggiora i diritti, alza le ore di lavoro settimanali da 36 a 38, senza riconoscerle dal punto di vista salariale, sposta l’ambito di applicazione dal settore della sanità privata a quello socio sanitario. Altro punto pessimo è la sua imposizione, l’atto unilaterale dell’Associazione, a danno di circa 2200 lavoratori, di cui più di un quarto sono qui a Bosisio” risponde il sindacalista. Aggiungendo: “Per tutti loro oltre il danno la beffa, visto che quando il contratto della sanità privata sarà rinnovato – auspichiamo nel più breve tempo possibile, vista la notizia della ripresa delle trattative nazionali – ci sarà finalmente l’equiparazione al contratto della sanità pubblica, secondo un nostro fermo principio: stesso lavoro, stesso salario, stessi diritti. Lotteremo ancora per far retrocedere da questa sciagurata scelta aziendale”.
Il presidio permanente proseguirà fino al 1° agosto. Segnaliamo, per restarne aggiornati, la pagina Fb “RSU La Nostra Famiglia”.