Nota FP CGIL – CISL FP DEI LAGHI – UIL FPL DEL LARIO
“VIVA I NIDI”
La prossima settimana sarà quella decisiva per l’approvazione della Delibera regionale 2662/2019 e dunque per il futuro degli asili nido della Lombardia.
Dopo la buona riuscita del presidio regionale del 28 gennaio scorso, FP CGIL – CISL FP e UIL FPL Lombardia organizzano, in difesa degli asili nido e per contestare i pericolosi contenuti della delibera che ne vuole regolamentare l’esercizio, iniziative su tutto il territorio; in provincia di Como è stata convocata un’assemblea del personale dei nidi comunali.
Lo slogan del presidio è “Viva i nidi”, l’assemblea si terrà mercoledì 26 febbraio in viale Varese (altezza via Einaudi- Pirellino) a Como dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Nel corso dell’iniziativa verranno spiegati i contenuti della Delibera di Giunta Regionale che colpisce il personale del settore asili nido (in particolare quello educativo) costringendo le educatrici e gli educatori ad un carico di lavoro maggiore rispetto a quello attuale in riferimento al numero di giorni di presenza durante l’anno educativo ed al rapporto numerico educatore/bambino.
L’assemblea è riservata al personale dei nidi comunali, ma coinvolge genitori e famiglie perché il Servizio dei nidi non può essere ulteriormente sovraccaricato, e perché questa rivendicazione – per cui è stato proclamato lo stato di agitazione del personale educativo il
12 febbraio – riguarda anche i genitori, le cittadine e i cittadini. L’obiettivo della protesta è quello di mantenere alta la qualità del servizio degli asili nido in regione Lombardia, riconoscendo al personale educativo, e non ad altri (volontari ecc) il ruolo educativo e di assistenza ai bambini, inoltre sono presenti problematiche nell’applicazione dei rapporti numerici previsti nella nuova DGR.
Grazie alla mobilitazione sindacale Regionale, è stata rinviata l’approvazione della Delibera al 26 febbraio. Cosa prevede la DGR: inserimento dei volontari, calendario scolastico incompatibile con il contratto nazionale di lavoro, rapporto numerico educatore/bambini non modulato in base all’età e alle diverse esigenze delle bambine e dei bambini.
Chiediamo una normativa nazionale per un sistema integrato da zero a sei anni e non quello dell’offerta assistenziale a domanda individuale, che sminuisce il ruolo centrale degli asili nido.
Su questi temi ci confronteremo insieme mercoledì 26 febbraio, a “Viva i nidi”.
Le Segreterie FP CGIL – CISL FP – UIL FPL