21 Nov 2024
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Un altro po’ di Oglio Po che se ne va…

Comunicato F.P. CGIL Cremona e CISL F.P. Asse del Po

Invece di investire sul presidio Oglio Po ed il territorio casalasco, si abbassano il costo e le condizioni di lavoro affidando le cure assistenziali degli O.S.S. a personale in appalto! Vergognoso!

Noi NON ci stiamo all’ennesimo massacro sociale che si traduce in termini di risposte inadeguate ai cittadini ed ai lavoratori.

Invece di assumere tramite bandi di concorso per rimpolpare organici ormai spremuti ed al collasso, la Direzione della A.S.S.T. di Cremona decide di creare “eroi della pandemia” di serie A e di serie B, affidando a Cooperative o Agenzie di lavoro interinali il reclutamento di nuovo personale O.S.S., partendo dal reparto di Medicina Generale.

A spese di chi però?

Siamo contrari alla mercificazione del mercato del lavoro e dell’assistenza, a discapito di qualità ed efficienza dei servizi erogati ai pazienti e dell’attività svolta da operatori e professionisti.

Dove sono gli investimenti millantati? Dove sono le promesse fatte in campagna elettorale o sui giornali? La solita aria fritta…

La F.P. CGIL Cremona e la CISL F.P. Asse del Po NON ci stanno ed hanno diffidato l’Azienda dal procedere in tal senso.

La nostra preoccupazione? Prima si appaltano la cucina, le pulizie, la lavanderia (ecc.), ora tocca agli O.S.S., ma domani a chi toccherà? Continuiamo a smantellare pezzo dopo pezzo l’Oglio Po?

Da anni ormai chiediamo politiche di investimento serie per il rilancio e l’attrattività di tutto il presidio casalasco. Non bastano interventi a spot, ma serve un piano serio, strutturato e lungimirante.

Più della metà della sanità lombarda è soggetta alle logiche di profitto del privato, ma le battaglie contro il virus e per garantire l’universalità di accesso alle cure si combattono nel pubblico…

Dopo aver disintegrato la medicina territoriale, oggi si scalfiscono, passo dopo passo, anche gli ospedali, patrimoni dei cittadini e del loro territorio.

Non è difficile da capire… più ASSUNZIONI, più RISORSE, più SICUREZZA!

Restituire dignità al lavoro e garantire il diritto alla salute sono elementi di civiltà e patrimonio sociale: la Direzione deve cambiare rotta… Regione Lombardia deve cambiare rotta!

ORA BASTA! Ognuno faccia la propria parte: non è più il tempo dei “se” e dei “ma”, delle promesse mancate e delle lacrime di coccodrillo! Noi c’eravamo, ci siamo e ci saremo!

Dotazioni organiche, modelli organizzativi, servizi mirati alla persona sono alcune delle chiavi di volta delle progettualità necessarie per la rivalorizzazione del presidio e della medicina territoriale.

Noi non vogliamo UN ALTRO PO’ DI OGLIO PO CHE SE NE VA…

…Noi lo vogliamo TUTTO. PER TUTTI. TUTTI I GIORNI!

Oglio Po, 6/8/2021