Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa denunciano “mancanza di riconoscimento del ruolo delle organizzazioni sindacali e di rispetto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori”
30 sett. 2021 – “La misura è colma, dopo i numerosi tentativi di costruire positive relazioni con le amministrazioni e una corretta interlocuzione con la ministra. Pertanto, siamo costretti ad avviare in tutti i territori iniziative di mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, con assemblee e presidi davanti i luoghi della Giustizia e portare a conoscenza dell’opinione pubblica le gravi carenze che mettono in ginocchio le attività di Tribunali, Corti d’Appello, Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna, Archivi Notarili e Istituti Penitenziari”. Fp Cgil, Cisl Fp e Uilp aprono una stagione di lotta nei quattro dipartimenti del sistema Giustizia: amministrazione penitenziaria, giustizia minorile e di comunità, organizzazione giudiziaria, archivi notarili.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, un nuovo rinvio del confronto: dopo quello per “dare finalmente applicazione agli accordi per il pagamento del salario accessorio del personale”, il 29 settembre è stato rinviato anche quello “per valutare le criticità dei servizi per l’esecuzione penale esterna. Sarebbe stata anche l’occasione – evidenziano i sindacati – per sollecitare direttamente alla Ministra un intervento risolutivo per definire le partite legate agli avanzamenti economici del personale, dei carichi di lavoro non più sostenibili e di relazioni sindacali disattese e inefficaci”.