“Voglio poter chiedere ed esercitare dei diritti. E voglio poter dare un servizio all’utenza adatto, perché lavoro in un ospedale pubblico”
Alexandra Balafuta, 57 anni, lavora da 16 anni agli Spedali Civili di Brescia dove fa l’infermiera. Più volte candidata alle elezioni Rsu, a quelle del 5-6-7 aprile prossimi si presenta ancora più determinata.
Perché ti candidi con la Fp Cgil? “Ci tengo a precisare che le altre volte l’ho fatto soprattutto per dare una mano al mio sindacato, mentre questa volta mi sento anche più coinvolta. L’andazzo della sanità lombarda, la pandemia… ora voglio poter chiedere ed esercitare dei diritti – afferma Balafuta -. E voglio poter dare un servizio all’utenza adatto, perché lavoro in un ospedale pubblico, che deve essere garanzia di accesso universalistico alle cure più adeguate. Siamo con personale insufficiente, non fanno nuove assunzioni, così abbiamo ferie arretrate, tantissime ore da recuperare. In questi due anni c’è stata la pandemia, e ancora non è finita, poi arriveranno le persone con le altre patologie trascurate. E noi lavoratrici e lavoratori avremo sempre un carico di lavoro davvero troppo elevato. E poi voglio lottare per difendere il servizio sanitario pubblico che nella nostra regione è particolarmente sotto attacco.
Uno dei tuoi sogni? Ribadisco, voglio una sanità esclusivamente pubblica.