“Ho deciso per la prima volta di candidarmi con la Fp Cgil perché due anni di pandemia hanno reso ancor più evidente l’estrema necessità per le professioni infermieristiche di conquistare maggiore dignità, morale ed organizzativa. Va affrontata seriamente la carenza cronica di personale”
Nome e cognome: Sara Giassi
Anni: 36 anni
Profilo professionale e lavoro presso: Infermiera, presso TI neurochirurgica (settore A) e stroke unit (settore E1) ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Perchè ti candidi con la Fp Cgil: Ho deciso per la prima volta di candidarmi con la Fp Cgil perché due anni di pandemia hanno reso ancor più evidente l’estrema necessità per le professioni infermieristiche di conquistare maggiore dignità, morale ed organizzativa. Va affrontata seriamente la carenza cronica di personale nelle unità operative:
- la copertura turni per assenze dovute a malattia, ferie, congedi parentali, non dev’essere più gestita dalla buona volontà dei singoli professionisti ma attraverso un meccanismo trasparente e strutturato di premialità: va contrattata un’indennità di reperibilità;
- va contrattato in modo strutturale un aumento del personale su ogni turno al fine di ammortizzare da un lato le fisiologiche assenze, per lo più improvvise, da dover coprire all’ultimo minuto e dall’altro per ridurre rischi e garantire la miglior assistenza ai pazienti. Sul punto, il recente piano riguardante la gestione delle “emergenze intraospedaliere” non è una risposta positiva a tale questione.
Un tuo sogno? Mi piacerebbe che non si verificassero più morti ed incidenti sul lavoro, che quotidianamente accogliamo, curiamo e assistiamo.