“Il mio sogno è avere almeno un 50 % di donne elette in tutte le RSU. Senza uguaglianza di genere si rappresenta solo una parte del mondo del lavoro e non tutto. Purtroppo ancora oggi in una sanità con circa l’80% di personale femminile esiste ancora disparità di genere”
Nome e cognome: Anna Maisto
Anni: 62
Profilo professionale e lavoro presso: Assistente amministrativa, Direzione Socio Sanitaria ASST Rhodense.
Perché ti candidi con la FP CGIL? Mi candido con la FP CGIL perchè sono lieta di far parte di una grande organizzazione sindacale, ne condivido azioni e obiettivi. Durante la mia prima candidatura, nel 1996, ero l’unica donna eletta in un gruppo di 42 componenti. Fino ad oggi ho sempre fatto parte della RSU. In primis intendo dare il mio contributo alle lavoratrici e ai lavoratori dando loro la possibilità di trovare sempre un valido supporto che sappia ascoltare e orientare nel migliore dei modi le loro necessità. Rendere efficace l’esperienza pregressa su mobbing, stalking, e politiche di genere per supportare al meglio le nostre iscritte in ASST Rhodense. Contribuire a garantire una buona contrattazione in “meius” per tutte le lavoratrici e i lavoratori. Coinvolgere colleghe e colleghi di giovane età a conoscere l’importanza della tutela dei diritti e le funzioni del sindacato.
Un tuo sogno? Il mio sogno è avere almeno un 50 % di donne elette in tutte le RSU. Senza uguaglianza di genere si rappresenta solo una parte del mondo del lavoro e non tutto. Purtroppo ancora oggi in una sanità con circa l’80% di personale femminile esiste ancora disparità di genere.