Bonfanti (Fp Cgil Milano): “Sosteniamo attivamente la lotta di queste lavoratrici con la Flc Cgil Milano. Le condizioni di lavoro vanno migliorate e a parità di lavoro non può esserci disparità di diritti”
1 giu. 2022 – “Perché a parità di lavoro non può esserci disparità di diritti. E ogni giorno ci si batte per ricomporre il mondo del lavoro”. Così su Facebook Alexandra Bonfanti, segretaria Fp Cgil Milano, nel messaggio di solidarietà attiva al presidio che lunedì 6 giugno impegnerà le educatrici della Fondazione GeneriAmo nel presidio dalle ore 17 alle 19 in Piazza della Resistenza, sotto il municipio di Sesto San Giovanni.
“La Fondazione, partecipata al 100% dal Comune sestese, gestisce alcuni servizi educativi all’infanzia ed è sorda alle richieste sindacali per migliorare le condizioni di lavoro e di sicurezza del personale educativo – spiega Bonfanti -. Il contratto applicato è quello Aninsei ma noi della Funzione Pubblica siamo e saremo al fianco delle educatrici dei nidi, che rappresentiamo negli altri ambiti, e di cui ben conosciamo le difficoltà. Per questo sosteniamo con forza il presidio organizzato dalla Flc Cgil Milano”.
Il sindacato ha indetto lo stato di agitazione e con la mobilitazione del 6 giugno vuole sensibilizzare sul tema i genitori delle bambine e dei bambini, direttamente interessati dalle ricadute sui servizi di un’organizzazione del lavoro che zoppica innanzi tutto per le carenze di personale e nonostante i ‘salti mortali’ fatti dalle educatrici.
“In piazza saranno le stesse lavoratrici a spiegare a cittadine e cittadini la situazione: dai salari vergognosi ai carichi di lavoro, con la salute messa a serio rischio, visto che – è bene ricordarlo – questo è un lavoro usurante. Come categoria abbiamo poi, e lo ribadiamo, un chiodo fisso: l’uguaglianza di trattamenti, normativi ed economici, per chi fa uno stesso lavoro. Per questo questa lotta è anche la nostra lotta” chiude Bonfanti.