Le vittime mortali e gli infortuni sul lavoro vanno fermati. Vanoli (Fp Cgil Lombardia): “Bisogna agire tempestivamente e incisivamente sulla prevenzione e sul rafforzamento delle attività ispettive”
21 ott. 2022 – Dietro a quei numeri, già gravissimi e impietosi, ci sono delle persone. Il lavoro ferisce, fa ammalare, uccide. Nel nostro Paese, nel 2022, ci sono già state 600 persone morte (ma i dati, purtroppo, sono in costante rialzo), 400mila infortuni, e il 77% di irregolarità aziendali.
La manifestazione di Cgil Cisl Uil per la salute e sicurezza sul lavoro di sabato 22 ottobre, a Roma (in piazza Santi Apostoli, dalle ore 10), segue giornate di mobilitazione e presidi che si sono tenuti anche nei territori lombardi, dove la strage continua.
Come riferiscono i sindacati confederali regionali, “i dati Inail, fermi al 31 agosto, contano 107 morti in Lombardia, sommando infortuni mortali in occasione di lavoro e in itinere (nel trasferimento casa/lavoro). Da settembre ad oggi, secondo il registro ATS che rileva gli infortuni mortali avvenuti solo in occasione di lavoro e in aziende lombarde, i morti sono stati 18”.
“Tra le azioni da fare, bisogna agire tempestivamente e incisivamente sulla prevenzione e sul rafforzamento delle attività ispettive. Come categoria ribadiamo che è necessario assumere più personale all’Inl, nelle Ats, all’Inail e anche nel personale di soccorso come sono i Vigili del Fuoco. E bisogna stabilizzare il personale precario, invertendo il messaggio che altrimenti passa di una incertezza e revocabilità del lavoro pubblico dedicato alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro – afferma Manuela Vanoli, segretaria generale Fp Cgil Lombardia -. Bisogna fare rete tra le istituzioni preposte e avere una visione di sistema su questa tematica, potenziando le politiche pubbliche e facendo anche più formazione dedicata sui posti di lavoro. Questa strage va fermata, tutti devono sentirsi coinvolti”.
Domani, dopo gli interventi di lavoratrici e lavoratori, parleranno i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra, PierPaolo Bombardieri.
La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming su Collettiva.it e Cgil.it e le relative pagine social.