Milano, 13 dicembre 2022 – Con 91 voti favorevoli e 2 astenuti (sui 95 presenti dei 106 aventi diritto), l’Assemblea Generale eletta dal XII Congresso della Funzione Pubblica CGIL di Milano, tenutosi in data odierna, ha riconfermato Alberto Motta segretario generale.
“Questo congresso arriva dopo anni terribili e complicati: la pandemia, la guerra in Ucraina, la crisi economica… lo scenario è cambiato rapidamente e in maniera drammatica; in molti sono stati travolti, la fragilità sociale è sempre più vasta – afferma Motta, 54 anni, per la seconda volta alla guida della categoria -. Sono felice di venire rieletto al termine di un congresso che, pur vedendo due tesi contrapposte, si è svolto in un clima positivo, nella voglia di incontro e non di scontro, nella ricerca di una sintesi e non della rottura… E sono orgoglioso di guidare una categoria come la Funzione Pubblica CGIL di Milano: come abbiamo già visto durante la pandemia, sono i servizi pubblici quelli che garantiscono i diritti universali, che permettono di attraversare la tempesta e di portare la nave in porto al sicuro. Continueremo tenacemente ad affermare il valore del lavoro pubblico e a difenderlo, soprattutto da chi al governo, nell’ultima manovra economica, sembra essersene dimenticato”.
In vista dello sciopero generale del 16 dicembre Motta dichiara: “La manovra va cambiata, per questo venerdì saremo in piazza, il governo si è dimenticato del lavoro”.