Farano (Fp Cgil): “È un primo risultato ma rivendichiamo un piano straordinario di assunzioni”
23 feb. 2023 – “Siamo contenti per questo primo risultato. Ora, insieme alle altre due organizzazioni sindacali con cui siamo impegnati in questa vertenza per i Vigili del Fuoco, Confsal e Usb, ci terremo liberi per fare altri passi, anche di mobilitazione se sarà necessario”. Davide Farano, Fp Cgil Varese, racconta che il comando Vvf provinciale è “storicamente tra quelli con il maggior numero di carenze di organico, inclusi i distaccamenti di Busto Arsizio, Luino, Malpensa, Saronno e Somma Lombardo. Per garantire il soccorso alla popolazione servono più lavoratrici e lavoratori, quindi più assunzioni, ma intanto occorrono ore di straordinario in più rispetto a quelle assegnate”.
Cioè? “Insieme al nuovo comandante dei Vigili del Fuoco, che ha segnato un comportamento di discontinuità rispetto al precedente, anche in termini di relazioni sindacali, abbiamo scritto al comando regionale per chiedere, per il prossimo trimestre, di avere 960 ore di straordinario in più, da aggiungere alle 984 previste. L’anno scorso le ore di straordinario fruite complessivamente sono state 2900 – risponde Farano -. Ora queste altre ci sono state riconosciute e questo è un bene, vista la scopertura di oltre il 20% di personale, cioè di 104 operatori, di cui 22 in mobilità temporanea, sui 502 stabiliti in pianta organica.”.
I trasferimenti pro tempore sono un elemento stabile? “Sì. Per questo abbiamo anche ridiscusso il regolamento e raggiunto un accordo sulla mobilità per le carenze temporanee, anch’esse annoso problema. Ad esempio, gli elicotteristi, con i loro tre turni, assorbono tantissime ore, tra interventi per problemi idrogeologici e incendi. Abbiamo sempre sollecitato misure concrete per tutto il comando varesino e, come Fp Cgil, torniamo a battere il chiodo su un piano straordinario occupazionale: per garantire la qualità e l’efficienza del servizio e migliorare anche condizioni di lavoro troppo pressanti e faticose”.