19 Apr 2024
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Fondazione Mazzali / Indetto lo stato di agitazione

Tomasini (Fp Cgil Mantova): “Abbiamo siglato accordi in questi anni, anche con il cambio dei vertici bisogna rispettarli”

3 mar. 2023 – “Gli accordi siglati vanno rispettati, anche quando cambiano i vertici. Gli accordi sono stati fatti per migliorare una situazione critica che dura da mesi alla Fondazione Mazzali, cui abbiamo chiesto un confronto urgente in merito. E intanto, dopo le due assemblee organizzate con le lavoratrici e i lavoratori, abbiamo indetto lo stato di agitazione unitario”. Magda Tomasini, segretaria Fp Cgil Mantova, racconta di una “vertenza impegnativa” con la più grande struttura per anziani della provincia, che vede i circa 200 dipendenti su due contratti nazionali diversi: quello delle Funzioni locali e quello dell’Uneba.

I problemi riguardano soprattutto il personale socio sanitario assistenziale e il personale educativo. La disorganizzazione dei servizi, e così una generale assenza di programmazione del lavoro, i continui spostamenti di personale, i turni non coperti in modo adeguato e le chiamate continue in turni emergenziali, il mancato rispetto delle ore di stacco e i riposi non fatti, causano fatica – spiega la sindacalista -. Fanno parte di questo stato di confusione le circolari emesse in contrasto con gli accordi sottoscritti da parte della Fondazione e la poca chiarezza sulle mansioni di responsabilità all’interno della struttura. Inoltre, la formazione professionale viene fatta nei giorni di riposo del personale. Ultimo, ma non da poco, uno stato di stress da lavoro correlato alle stelle delle lavoratrici e dei lavoratori: nell’ennesima assemblea c’è chi, scoppiando in lacrime, ci ha ribadito che si sente costretto ad abbandonare la professione perché il lavoro di assistenza e di cura è una scelta e la professionalità in queste condizioni è troppo a rischio e non si gioca con la salute delle persone”.

Per rendere visibile la protesta senza creare disagi per le persone anziane ospiti, le categorie confederali hanno per ora messo davanti alla Mazzali le rispettive bandiere.

“La nostra richiesta di un tavolo urgente è stata accolta dalla Fondazione e ci incontreremo presso la sua sede il 6 marzo alle ore 9.30 – aggiunge Tomasini – Lo stato di agitazione resterà aperto fino alla risoluzione delle problematiche. In queste ore i dipendenti hanno ricevuto tutto l’appoggio dei famigliari degli ospiti e questo è sempre un bel segno”.