3 Jul 2024
HomeMantovaGiustizia Mantova / Fp Cgil denuncia: “Situazione gravissima”

Giustizia Mantova / Fp Cgil denuncia: “Situazione gravissima”

La segretaria generale della Fp mantovana Giusti denuncia la pesante carenza di personale, oltre la media nazionale, con le lavoratrici e i lavoratori ormai al limite. Una criticità che interessa tutta la regione, come evidenzia il segretario Fp regionale Pusceddu. A livello nazionale, dopo l’incontro con il vice Ministro, permane lo stato di agitazione unitario

22 mar. 2023 – Il presidio regionale del 10 marzo scorso davanti al Tribunale di Milano, per denunciare lo sfacelo delle amministrazioni della Giustizia, è passato ma non lo sono le tante criticità.

A riattizzare i carboni ardenti ci pensa la Fp Cgil Mantova, con dati sulle carenze di personale da brividi: “Gli uffici del Tribunale oggi in quasi tutte le figure professionali registrano una carenza del 45%. Una percentuale che aumenta, arrivando a punte superiori al 50%, per le figure del cancelliere, dell’assistente giudiziario, del funzionario addetto all’Ufficio del processo, dell’operatore data entry a tempo determinato, del conducente di automezzi e dell’ausiliario. All’ufficio Nep (notificazioni, esecuzioni e protesti – ndr) si registra una scopertura del 44% con percentuali che salgono oltre il 50% per le figure di funzionario Unep e Ufficiale Giudiziario. Non va certo meglio per l’Ufficio del Giudice di Pace dove la vacanza della pianta organica è del 50%, con una percentuale che sale al 100% per le figure del funzionario giudiziario. Una sofferenza complessiva di organico che si attesta ben oltre la media nazionale”, dichiara la segretaria generale Elena Giusti.

E questa sofferenza impatta non solo sulla resa dei servizi ma, letteralmente, colpisce le lavoratrici e i lavoratori che, per i carichi di lavoro eccessivi, vedono compromettere le proprie condizioni psicofisiche, anche perché, per la maggior parte, ormai di una certa età.

Per Giusti la situazione, senza correttivi, è destinata “a peggiorare a causa dei prossimi pensionamenti e dimissioni per superamento di altri concorsi di alcuni dipendenti. Tribunale e Ufficio del Giudice di Pace arriveranno a una scopertura pari rispettivamente al 50,45% e al 62,50% – segnala la dirigente sindacale -, mentre all’UNEP rimarrà un solo ufficiale giudiziario a fronte delle 8 unità previste”.

(Nel video, Massimiliano Sottile, assistente giudiziario all’U.N.E.P. del Tribunale di Mantova, e delegato Fp Cgil, spiega perché il Ministero della Giustizia non è attrattivo per i giovani)

I pericolosi vuoti di organico nella Giustizia attraversano tutta la nostra regione e bisogna porvi rimedio con urgenza, nell’interesse dei diritti dei cittadini e ricercando il benessere organizzativo, oltre che la tutela psicofisica, delle lavoratrici e dei lavoratori – evidenzia Dino Pusceddu, segretario Fp Cgil Lombardia -. Nuove assunzioni sono assolutamente necessarie e si può iniziare dalle graduatorie degli idonei già a disposizione del Ministero”.

Intanto, Cgil Cisl Uil della funzione pubblica segnalano, proprio dal confronto con il dicastero della Giustizia di oggi, mercoledì 22 marzo, “qualche passo avanti”. Ma lo stato di agitazione rimane, in attesa dell’incontro post pasquale.