La denuncia dei sindacati dopo il confronto delle scorse settimane. De Chiara (Fp Cgil Milano Medici e Dirigenti Ssn): “La Fondazione sta infrangendo il contratto nazionale, a danno dei salari e delle condizioni materiali di circa 40 lavoratrici e lavoratori”
23 mag. 2023 – L’Istituto neurologico Carlo Besta di Milano è un’eccellenza della cura e ricerca sanitaria lombarda e nazionale. Non è eccellenza verso il proprio personale, se non paga le ore di straordinario ai medici di guardia, come prevede invece il contratto nazionale, e se decide di azzerare a fine anno il loro ammontare.
La denuncia arriva dai sindacati di categoria della Cgil e della Uil, dopo il confronto con la direzione dell’Irccs.
“Il regolamento sull’orario di lavoro è un atto aziendale e il ccnl prevede il confronto con le organizzazioni sindacali e non una contrattazione proprio perché le regole sono già state stabilite, la materia è già stata normata. La Fondazione lo sa bene e sta infrangendo il contratto nazionale in modo arrogante, facendo finta che le ore di straordinario svolte dai medici in servizio di guardia non esistano. A danno dei salari e delle condizioni materiali di circa 40 lavoratrici e lavoratori”, attacca Sergio De Chiara, coordinatore milanese della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, che sta operando in tandem con Massimo Antonio Bernabé, della Fpl Uil.
Come intendete muovervi? “Continueremo a denunciare questa inaccettabile situazione e a insistere per tavoli di confronto che facciano cambiare idea alla Fondazione. E continueremo a rivendicare nuove assunzioni, visto che lo straordinario serve a tamponare le carenze di organico. Dopodiché, fatte le opportune verifiche, e senza cambi di rotta, potremmo aprire una vertenza legale”.