3 Jul 2024
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Centri per l’Impiego / Il corso supera concorso per operatori del mercato del lavoro a Bergamo e Varese

Organizzato da Fp Cgil Lombardia e Proteo, gratuito per iscritti Cgil

13 giu. 2023 – La Fp Cgil Lombardia, insieme all’agenzia formativa Proteo, organizza un corso per prepararsi al concorso bandito dalla Provincia di Bergamo per operatori del mercato del lavoro (51 posti fissi e a tempo pieno nell’area degli istruttori, ex categoria C, di cui 34 per la Provincia orobica e 17 per quella di Varese).

“Grazie alle video-lezioni e ai materiali accessibili con password dalla piattaforma web predisposta, le iscritte e gli iscritti Cgil potranno, gratuitamente e in qualunque orario, studiare le materie previste dal bando di concorso che vanno dal diritto amministrativo e pubblico e dalla legislazione statale e regionale sui servizi al lavoro, fino a nozioni di trasparenza amministrativa, anticorruzione e codici di comportamento, passando da elementi di psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Per poi misurarsi con test preselettivi”, spiega Dino Pusceddu, segretario della Fp Cgil Lombardia.

Per chi non ha la tessera Cgil? “Potrebbe essere l’occasione per farla! In ogni modo, a questo corso potranno partecipare anche tutte le candidate e candidati non iscritti al nostro sindacato, versando 70 euro”, risponde Pusceddu.

Come ci si iscrive? “Al corso tramite il link riportato nella locandina che stiamo diffondendo (vedi in fondo a questo articolo – ndr), alla Cgil contattando le categorie della Funzione Pubblica nelle Camere del Lavoro di Bergamo e Varese”.

Tornando al bando, è un buon segnale per i Centri per l’Impiego? “A differenza delle assunzioni effettuate negli scorsi anni, ora si arriva a un concorso bandito su base provinciale che aiuterà a contrastare il fenomeno delle rinunce – sostiene il dirigente sindacale -. Queste procedure di reclutamento sono la risposta ad una carenza di personale che avevamo già denunciato. Con queste ultime assunzioni, dopo anni in cui era impossibile esercitare compiutamente la delega trasferita dalla Regione alle Province, i Cpi sono messi in grado di svolgere pienamente il loro compito. Continuiamo però -aggiunge – a lamentare una mancanza di regia da parte di Regione Lombardia che si è spogliata di questa competenza senza coordinare l’attività delle Province in maniera efficace”.

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