Dei giorni scorsi l’accordo unitario delle categorie Cgil Cisl Uil con la Cooperativa La Pineta. Tomasini (Fp Cgil Mantova): “Uno strumento innovativo, auspichiamo sia replicato in altre realtà”
20 nov. 2023 – È partita a Mantova, grazie a un accordo tra Fp Cgil, Cisl Fp Asse del Po, UilTucs territoriali e la Cooperativa La Pineta, la banca ore solidale, di cui potranno usufruire le circa 250 lavoratrici e lavoratori delle Rsa I Girasoli, I Ciclamini, I Tulipani, e tutti i servizi dell’impresa sociale, tra cui 2 centri cottura per le Rsa e le scuole.
È dall’iniziativa di due delegate Fp Cgil della Rsa I Girasoli, Chiara Sgarbi e Najoua Chahramane, presa in carico dalla segretaria della categoria territoriale Magda Tomasini, che è partito l’input per rendere concreta questa esperienza di solidarietà.
“Per noi è un motivo d’orgoglio, con questo strumento innovativo per il settore della cooperazione sociale, visto che manca nel contratto nazionale, si viene incontro a persone che per gravi motivi familiari o di salute, hanno finito permessi, ferie, la propria banca ore, rispetto a quanto normato da legge e contratto, aggravando così il loro stato di difficoltà”, racconta Tomasini.
In cosa consiste questa banca ore solidale? “Ogni dipendente a tempo determinato e indeterminato, su base volontaria, può cedere a titolo gratuito ferie non godute degli anni precedenti o dell’anno in corso (salvo che per le 4 settimane annuali obbligatorie) o permessi andando ad alimentare la banca solidale che verrà poi riparametrata in base al livello della lavoratrice o del lavoratore che ha necessità di avvalersene”.
Precisamente, quali sono i criteri per avvalersene? “Un figlio o un componente del nucleo famigliare da assistere con costanza; aver superato il periodo annuale retribuito di malattia; terapie che stanno per raggiungere il limite del periodo di comporto previsto dal contratto nazionale -, risponde la sindacalista -. Per presentare la domanda va fornita alla cooperativa la relativa certificazione”.
Decorrenza dell’accordo? “Dal 3 novembre 2023. Le ore solidali che non fossero usufruite in toto da chi ne ha fatto domanda rientreranno nella banca solidale. Essendo una sperimentazione, l’accordo potrà essere disdettato da una delle parti firmatarie – aggiunge Tomasini -. Ma confidiamo nella sua bontà. È la prima intesa in materia sul territorio mantovano e, da buona pratica partecipativa e solidale, può rappresentare un importante modello per altre realtà”.