La categoria territoriale critica la misura come l’ennesima iniziativa a spot ma intanto che c’è sintetizza le regole con i requisiti per ottenerlo
15 ott. 2024 – Il “Bonus Natale” 2024 prevede fino a 100 euro per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti che abbiano specifici requisiti, cioè un reddito complessivo di non oltre 28.000 euro, avere fiscalmente a carico il/la coniuge e almeno un figlio (anche adottivo o affidato), e avere “capienza fiscale”, cioè un’imposta lorda sui redditi di lavoro che supera la detrazione per lavoro dipendente.
La Fp Cgil Sondrio, ha definito tale bonus una “l’ennesima iniziativa a spot. Si rivolge a un’ampia platea di lavoratori ma, ponendo come condizione per accedervi la condizione di ‘matrimonio’ e la presenza di almeno un figlio fiscalmente a carico, restringe il campo d’azione operando una inaccettabile suddivisione tra lavoratori e lavoratrici e quindi frammentando l’idea di un sostegno universale -, spiegano la segretaria generale Michela Turcatti e il segretario Leonardo Puleri -. Riteniamo che sia necessario superare le misure una tantum operando su rinnovi dignitosi e congrui dei CCNL già scaduti nel pubblico impiego e negli altri settori privati, quali leve per il miglioramento economico, retributivo e sociale di lavoratrici e lavoratori”.
Ma intanto il provvedimento c’è e dunque “a questo punto”, l’attesa è che il bonus sia erogato “a quanti più destinatari” possibile.
Da qui l’informativa elaborata dalla categoria territoriale con le indicazioni utili e “regole per ottenerlo in busta paga insieme alla tredicesima mensilità”.