
L’Azienda socio sanitaria smantella la cura dei denti a Sesto San Giovanni e Cologno Monzese. Martedì 29 aprile presidio Fp Cgil Monza Brianza e Milano, insieme a Camera del Lavoro metropolitana, per difendere lavoro e salute
28 apr. 2025 – Parte domani, martedì 29 aprile, dalle ore 10 alle 12, da Sesto San Giovanni, davanti all’ambulatorio di via Matteotti 13, il presidio sindacale itinerante contro la decisione di Asst Nord Milano di dismettere il servizio di odontoiatria.
A organizzare il presidio di domani, che verrà replicato a maggio a Cologno Monzese, sono la Funzione Pubblica Cgil di Monza Brianza e quella milanese, insieme alla Camera del Lavoro metropolitana.
Questi i fatti, raccontati da Giosuè Calvanese della Fp Cgil Monza Brianza. “Il servizio di odontoiatria degli ambulatori di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese è in appalto. Le lavoratrici hanno ricevuto a inizio marzo dalla Odontocoop la comunicazione che Asst Nord Milano dismetterà il servizio dal 30 settembre prossimo, data coincidente con la cessazione dei contratti in essere con Odontocoop. A Sesto ci sono ben 9 poltrone, a Cologno 6, per un totale di 18 operatrici che lavorano in pianta stabile, 2 lavoratori indiretti e 30 professionisti che sui centri erogano i loro servizi – spiega il sindacalista -. Entrambi i centri ogni anno servono una platea di oltre 6000 cittadini, garantendo l’erogazione dei servizi LEA (livelli essenziali di assistenza – ndr) alle fasce di popolazione più fragile”.
Quindi questa decisione avrà una duplice ripercussione.
“Questi due servizi erogano oltre 45000 prestazioni all’anno. L’impatto della dismissione è sia occupazionale, con un età anagrafica media dei 50 anni delle lavoratrici su entrambi i centri, sia sociale, perché appunto i pazienti sono spesso fragili – ribadisce Calvanese -. Da quando siamo partiti con la nostra mobilitazione, da ASST Nord Milano ad oggi è arrivata solo un’estensione dell’appalto sul centro di Sesto al primo bimestre 2026. Questa risposta dal nostro punto di vista non risolve il problema, semmai crea un discrimine tra popolazione sestese e colognese”.
Asst Nord Milano è proprio convinta della chiusura?
“Siamo di fronte a una dismissione, il cui impatto va oltre la prevista scadenza di un contratto di appalto. Asst, interrogata sul futuro del servizio di odontoiatria, ha risposto che a fronte della dismissione dello stesso non ha previsto l’apertura di nuovi ambulatori né a Sesto né a Cologno, ma dirotterà i pazienti su Cusano Milanino, dove le poltrone sono poche. Così già si preannuncia un disservizio importante, soprattutto per la popolazione più fragile”, risponde Calvanese.
Cosa chiedete la Cgil con questo presidio itinerante?
“Innanzitutto, quali risposte Asst Nord Milano vuole dare a tutti i pazienti seguiti attualmente da Odontocoop su Sesto e Cologno, molte cure peraltro sono ancora in corso. D’altro canto, rispetto alle lavoratrici che rimarrebbero senza lavoro, chiediamo a Asst se intende farsi carico anche del tema occupazionale, perché se è vero che non sono loro dirette lavoratrici, è anche vero che lavoravano grazie al servizio che l’azienda socio sanitaria garantiva -, evidenzia Calvanese -. La nostra lotta ha già smosso un po’ le acque, provocando interrogazioni politiche anche a livello regionale, per difendere il lavoro e il diritto alla cura”.
A lui si aggiunge Maurizio Amati, sindacalista della Fp Cgil milanese. “Diamo e continueremo a dare il nostro sostegno a questa lotta: le lavoratrici devono poter essere ricollocate e il servizio nel territorio non deve essere ridotto per tutti i cittadini dei comuni interessati”.