Tramparulo (Fp Cgil): “Senza questo accordo, le prestazioni aggiuntive si sarebbero fermate subito”
14 luglio 2025 – “Altri 19 milioni e rotti. Soldi che servono: le liste d’attesa si allungano, il personale scarseggia, i turni si moltiplicano. E le lavoratrici e i lavoratori, ancora una volta, reggono tutto sulle loro spalle”.
Così Lello Tramparulo, segretario Fp Cgil Lombardia, sull’accordo siglato con Uil Fpl per destinare 19.895.260 euro aggiuntivi alle prestazioni extra.
“Le risorse sono inferiori al 2024. Il Governo ha negato la copertura, costringendo Regione Lombardia a intervenire direttamente dal proprio bilancio. Senza questo accordo, le prestazioni aggiuntive si sarebbero fermate subito”, chiarisce Tramparulo.
Fp Cgil e Uil Fpl hanno firmato. Le altre organizzazioni sindacali?
“Quelle che hanno sottoscritto un contratto nazionale che non copre nemmeno l’inflazione qui si sono sfilate. Lasciando che la Regione potesse procedere da sola, senza confronto, senza contrattazione, senza alcuna garanzia per il personale. Noi invece ci siamo assunti una responsabilità vera. Abbiamo firmato per garantire risorse immediate e un minimo di controllo sul loro utilizzo”.
Con questa intesa, il totale delle risorse impegnate nel 2025 supera i 38 milioni di euro.
“È singolare – conclude Tramparulo – che a farsi carico della tutela economica del personale siano sempre gli stessi. Chi oggi si tira indietro, domani non potrà raccontarsi come voce del personale sanitario”.
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