Fp Cgil Lombardia: sulle gare d’appalto servono norme più severe di quelle attualmente previste
Milano, 19 marzo 2021 – Quanto sta emergendo dall’indagine in corso presso l’Asst di Pavia relativamente alle gare d’appalto irregolari per l’assegnazione del servizio di trasporto in ambulanza, è molto grave e rappresenta uno spaccato di quanto purtroppo accade spesso con l’assegnazione di servizi pubblici con gare d’appalto.
La presentazione di offerte al ribasso rispetto ai costi contrattuali – nel caso in questione si parla di un 25% in meno – è una prassi purtroppo prevista dalle norme che causa un abbassamento delle tutele per i lavoratori e una forma di concorrenza sleale nei confronti delle aziende che rispettano i ccnl.
Per questo come Fp Cgil Lombardia chiediamo norme più severe di quelle attualmente previste in materia di appalti, settore che facilmente si presta a storture e infiltrazioni criminali, a danno di diritti e della legalità.
Le lavoratrici e i lavoratori coinvolti vengono quindi sfruttati e costretti a condizioni di lavoro indecenti.
Purtroppo i ribassi sono appetibili per le aziende pubbliche che appaltano perché consentono di ridurre i costi, ma questo a scapito di chi lavora e anche degli utenti che ne subiscono le conseguenze per servizi scadenti.
Le Pubbliche Amministrazioni devono fare una seria riflessione su questi temi e modificare le loro modalità di gestione dei servizi e di assegnazione degli stessi a soggetti terzi escludendo coloro che non rispettano le tabelle sul costo del lavoro.