Comunicato stampa FP CGIL – CISL FP – UIL FPL Lombardia
Ci risiamo. Da poco la situazione negli ospedali della regione sembrava ritornare alla normalità e invece causa estendersi del virus riprendono a salire i ricoveri e i decessi.
Di nuovo il personale viene chiamato a intensificare gli sforzi per incrementare le vaccinazioni e assistere malati covid distogliendo la dovuta attenzione a tutti gli altri pazienti che necessitano di cure, oppure cercando di garantire entrambi ma sempre con gli stessi operatori. Tutto questo naturalmente senza alcun preavviso. Ma il sistema sanitario non è né l’esercito né la protezione civile.
Ciò è inaccettabile. Chiediamo l’immediata convocazione di un incontro per sapere quali provvedimenti la Regione intende adottare per non replicare problematiche già verificatesi in passato.
È tutto l’anno che agli operatori non viene garantita alcuna risorsa economica aggiuntiva, attingendo dai fondi contrattuali già depauperati, con il risultato di essere, oltre che sottoposti a pesantissimi stress, anche penalizzati economicamente in maniera inaccettabile e incomprensibile.
Tante promesse, tante pacche sulle spalle, tanti encomi a beneficio di stampa e TV sotto la luce mediatica, ora spente le telecamere, i lavoratori della sanità lombarda si ritrovano con lo stesso trattamento indecoroso!
Milano, 26 Novembre 2021