“Il sindacato lo facciamo NOI tutti insieme perché da soli non si va da nessuna parte. Fare la RSU è partecipazione e NOI dobbiamo continuare a fare squadra, inclusione e discutere sempre con le colleghe e i colleghi e con l’amministrazione per garantire nella contrattazione, oltre che la valorizzazione professionale, in primis la dignità della persona”.
Nome e cognome: Marzia Tornaghi
Anni: 51
Profilo professionale e lavoro presso: Assistente Amministrativa presso il Servizio Farmaceutico di ATS Brianza/ Monza.
Perché ti candidi con la Fp Cgil? Sono una delegata uscente e rinnovo la mia candidatura perché desidero dare continuità all’impegno profuso fino ad oggi nel rappresentare al tavolo delle trattative tutte le colleghe e i colleghi di ATS Brianza.
A ottobre 2021 ero sul treno con altre compagne e compagni della CGIL, di ritorno dalla manifestazione tenutasi a Roma dopo gli attacchi alla sede nazionale, quando improvvisamente arrivati alla stazione di Milano, gli addetti alla sicurezza ci hanno consigliato di scendere dalla carrozza in gruppo e uscire dalla stazione tutti insieme perché alcuni manifestanti fascisti provenienti da piazza San Babila ci stavano raggiungendo.
Ho avuto paura, ma ero orgogliosa di fare parte di quel gruppo, il gruppo del “quadrato rosso”, custode della democrazia e dei principi di libertà e, anche sui luoghi di lavoro, quel gruppo siamo NOI.
Il sindacato lo facciamo NOI tutti insieme perché da soli non si va da nessuna parte. Fare la RSU è partecipazione e NOI dobbiamo continuare a fare squadra, inclusione e discutere sempre con le colleghe e i colleghi e con l’amministrazione per garantire nella contrattazione, oltre che la valorizzazione professionale, in primis la dignità della persona.
Noi dobbiamo sostenere il confronto e l’informazione per partecipare a costruire le regole del nostro lavoro, soprattutto dopo questi due anni di pandemia.
Auspico la ripresa delle trattative in presenza perché in tal modo il dialogo e il confronto è meno filtrato e più diretto, perché la rappresentanza e la democrazia sul luogo di lavoro passano anche attraverso delegate e delegati della RSU nella contrattazione decentrata.
Un tuo sogno? Desidero una società meno in competizione e più solidale, una organizzazione nei luoghi di lavoro meno apicale e più collaborativa e senso di appartenenza dove tutti possono sentirsi parte attiva indipendentemente dal proprio ruolo.