22 Nov 2024
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Pronto soccorso di Gallarate: aggrediti due infermieri

Farano (Fp Cgil Varese): “Secondo episodio di un mese. Solidarietà e vicinanza agli aggrediti. Al personale sanitario va garantita salute e sicurezza”. Ventimiglia (Rsu Fp Cgil): “Questa insicurezza ci dà un enorme malessere. Continueremo a lottare per migliorare le condizioni di lavoro e del servizio”

11 lug. 2022 – Due infermieri aggrediti da un paziente al pronto soccorso di Gallarate, la notte di sabato 9 luglio.

“È il secondo episodio in un mese, e questo è già un forte campanello d’allarme, ma il problema è noto già dagli anni scorsi e non sono ancora state prese le misure necessarie – denuncia Davide Farano della Fp Cgil Varese, preoccupato per la poca attenzione che desta il tema ed esprimendo solidarietà e vicinanza agli aggrediti -. A tutto il personale sanitario, a tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’ospedale va garantita l’incolumità personale, va garantita salute e sicurezza. Il pronto soccorso, in particolare, – continua il sindacalista – è ricettacolo anche di tanto disagio sociale e gli operatori sono i primi, purtroppo, a pagare le conseguenze di una rabbia crescente che, senz’altro, non va rivolta contro di loro ma, anche, andrebbe affrontata alla radice dei problemi, con politiche diverse, a misura delle persone che, come dice il segretario generale Cgil Maurizio Landini, per vivere devono lavorare”.

Tutti sono stanchi ed esasperati, medici, operatori e cittadini. I carichi di lavoro per le carenze di personale sono eccessivi e per il pronto soccorso la situazione è ancora più difficile, visto che le persone vi fanno un accesso improprio non trovando risposte in una sanità territoriale sempre più fragile. È un circolo vizioso – afferma Serena Ventimiglia, Rsu della Fp Cgil -. Questa situazione, questa insicurezza ci dà un enorme malessere. Continueremo a lottare per migliorare le condizioni di lavoro e del servizio”.

Rispetto al problema del sotto organico, Farano sottolinea che “Asst Valle Olona negli ultimi mesi ha avuto un forte turn over in uscita. Le ricadute sull’organizzazione del lavoro, l’efficienza e l’efficacia dei servizi ci sono tutte, per questo come Fp Cgil da tempo chiediamo un piano di assunzioni straordinarie, a beneficio di tutti, di chi eroga le prestazioni e di chi le riceve”.