
Nome e cognome: Luca Graziuso
Profilo professionale e lavoro presso: Operatore Socio Sanitario (OSS) presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) dell’ASST Lecco.
Qual è il motivo che più ti rende orgoglioso del tuo lavoro?
Mi rende particolarmente orgoglioso il fatto di poter offrire un supporto umano e professionale alle persone in momenti di grande difficoltà. Nel mio ruolo, posso fare la differenza nella vita di chi si trova ad affrontare una crisi psicologica, aiutando a fornire cure adeguate e supporto emotivo. Vedere anche piccoli progressi nei pazienti, magari anche solo nel fatto che riescono a sentirsi ascoltati e compresi, è qualcosa che mi dà molta soddisfazione.
Invece quali sono le principali criticità?
Sicuramente il tema principale è quello della sicurezza e della mancanza di medici Psichiatri, gli SPDC sono statisticamente le realtà con più aggressioni insieme ai Pronto Soccorso. Per questo è importante incrementare il numero di operatori presenti e lavorare sull’attrattività aziendale. Per fare ciò, oltre a pretendere Contratti Collettivi degni che valorizzino veramente le professionalità, credo sia opportuno spingere anche su un welfare aziendale, attualmente assente, che dia valore aggiunto alle lavoratrici e ai lavoratori della ASST di Lecco.
Perché ti candidi con la Fp Cgil e perché votare Fp Cgil?
Mi candido con la Fp Cgil perché credo fermamente che l’unione e la rappresentanza sindacale siano fondamentali per difendere i diritti degli operatori del settore sanitario, soprattutto in un contesto come quello della sanità pubblica, dove i tagli e la carenza di risorse sono problemi costanti. Votare Fp Cgil significa scegliere un sindacato che mette al centro la tutela dei diritti di TUTTI i lavoratori e le lavoratrici, il miglioramento delle loro condizioni di lavoro e la qualità del servizio pubblico.
Cosa diresti a una collega o a un collega che pensa che votare non serva a nulla?
A chi pensa che votare non serva a nulla, direi che ogni voto ha un peso, soprattutto in un contesto come il nostro, dove le decisioni politiche e sindacali influenzano direttamente le nostre condizioni di lavoro e la qualità dei servizi che offriamo ai pazienti. L’importanza del voto si vede anche nei temi legati ai referendum, dove si parla di diritti fondamentali che riguardano tutti noi. Non votare significa rinunciare a far sentire la propria voce, a cambiare le cose, anche quando i risultati appaiono lontani o difficili da raggiungere. La Fp Cgil ha sempre lottato per ottenere migliori condizioni di lavoro, per garantire salari e per difendere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, e questi risultati sono frutto dell’impegno di ognuno di noi.