18 Mar 2025
HomeLeccoRsu 2025 con Fp Cgil / Giuditta Granata, Oss, Accoglienza P. S. Ospedale Manzoni, ASST Lecco

Rsu 2025 con Fp Cgil / Giuditta Granata, Oss, Accoglienza P. S. Ospedale Manzoni, ASST Lecco

giuditta granata

Nome e cognome: Giuditta Granata.

Profilo professionale e lavoro presso:

Operatrice socio sanitaria, presso Accoglienza del P. S. dell’Ospedale Manzoni di Lecco (ASST Lecco).

Qual è il motivo che più ti rende orgogliosa del tuo lavoro?

Potere aiutare chi soffre e si trova in difficoltà è per me un grande motivo di orgoglio. Ho scelto questo lavoro in un momento particolare della mia vita e non lo cambierei mai, per nessuna ragione al mondo. Essere parte attiva nel processo assistenziale è gratificante non solo dal punto di vista professionale ma soprattutto a livello umano. Personalmente mi sento arricchita grazie al fatto che, anche solo con l’ascolto e la parola, posso offrire un supporto che va oltre qualsiasi cura esistente.

Invece quali sono le principali criticità?

Carenza di personale, scadimento delle condizioni lavorative, turnistica pesante che non permette a noi lavoratrici e lavoratori del settore sanitario pubblico di lavorare in un clima sereno, con pesanti ripercussioni sull’assistenza. Siamo inoltre ancora lontani dal giusto riconoscimento della nostra figura professionale, quella dell’ Operatore Socio Sanitario, considerata da molti ancora in modo marginale rispetto ad altre figure professionali, senza tener conto del lavoro che effettivamente svolgiamo. Per esperienza personale, mi sono spesso ritrovata ad operare in condizioni di poca sicurezza, sia quando lavoravo in reparto di degenza e attualmente in Pronto Soccorso. Un tema fondamentale tra le criticità è quello delle aggressioni al personale sanitario, punite a livello normativo e sulle quali si fa formazione ma su cui nella pratica si investe veramente poco per contrastare il fenomeno e per permettere a chi lavora di agire in situazioni di incolumità.

Perché ti candidi con la Fp Cgil e perché votare Fp Cgil?

Mi candido con la Fp Cgil per farmi portavoce, attraverso la rappresentanza sindacale, della difesa dei diritti delle operatrici e degli operatori del settore sanitario. Non bisogna temere di fare sentire la propria voce, nessun cambiamento potrà mai avere luogo se non attraverso l’unione e obiettivi comuni di cambiamento.

La Fp Cgil è un sindacato molto unito, con obiettivi comuni molto forti che hanno lo scopo di rappresentare e tutelare i diritti di TUTTI i lavoratori e di TUTTE le lavoratrici. È un gruppo che sa ascoltare e che si muove attivamente per il miglioramento delle condizioni lavorative e per la giusta valorizzazione delle professioni sanitarie. Solo attraverso questi fattori noi operatrici e operatori del settore sanitario possiamo offrire un servizio di un certo livello sul territorio.

Cosa diresti a una collega o un collega che pensa che votare non serva a nulla?

I cambiamenti non vengono mai da soli. Ognuno di noi, nel suo piccolo e nella quotidianità con il lavoro deve partecipare al cambiamento, che riguarda TUTTE e TUTTI: non esiste il bene comune senza il bene del singolo individuo. Dare per assodato che nulla cambierà è un atteggiamento sbagliato: ognuno di noi può e deve contribuire con il proprio voto ad avere la giusta rappresentanza per sentire rappresentata la propria voce.