1 Oct 2025
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Luci sulla Palestina, 2 ottobre ore 21

luci sulla palestina locandina

La Fp Cgil sostiene e rilancia la mobilitazione delle reti di personale sanitario #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza: in pochi giorni gli ospedali sono passati da 100 a 200, in Lombardia già 3.560 adesioni e più di 30 strutture coinvolte

30 sett. 2025 – 200 ospedali in pochi giorni. La mobilitazione “Luci sulla Palestina – 100 ospedali per Gaza”, promossa dalle reti di personale sanitario #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza, raddoppia in vista del 2 ottobre, quando, alle 21, si terranno flash mob davanti agli ospedali italiani.

L’iniziativa è appoggiata e rilanciata dalla Fp Cgil che “continua a sostenere e promuovere la mobilitazione per Gaza, contro l’invasione militare da parte dell’esercito israeliano e supporta ogni iniziativa per il cessate il fuoco, a difesa della dignità umana e della popolazione civile”.

In Lombardia (dato aggiornato a ieri, 29 settembre) hanno già aderito 3.560 lavoratrici e lavoratori della sanità, con presìdi davanti a più di 30 ospedali.

“Una mobilitazione che è la dimostrazione di come nel mondo della sanità, e in tutto il Paese, l’indignazione contro il genocidio palestinese sia forte e dilagante, un’onda che monta ogni giorno. Stiamo protestando da mesi e non ci fermeremo fino a che le Istituzioni non agiranno concretamente ed a tutti i livelli. Come sanitari e sanitarie non possiamo rimanere a guardare mentre si compie un genocidio, è nostro dovere mobilitarci”, si legge nel comunicato diffuso ieri dal Comitato promotore #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza.

“Chiediamo che il Governo, le Regioni, le nostre Aziende sanitarie ed i Comuni agiscano subito, che adottino atti ed impegni formali contro il genocidio del popolo palestinese. Chiediamo che sia avviato il boicottaggio immediato della azienda farmaceutica israeliana Teva, un’azienda che non solo è complice del governo israeliano nelle politiche di occupazione e apartheid, da cui trae profitti, ma è anche attivamente coinvolta nel genocidio. Tutti devono fare la loro parte, anche e soprattutto il Governo italiano che deve fare pressione su Israele e interrompere accordi e forniture militari. Questo è il senso della nostra mobilitazione”, evidenziano.

“Ci uniamo a tutti i movimenti che in Italia e in tutta Europa chiedono di fermare il genocidio, a partire dalla Global Sumud Flotilla la cui iniziativa umanitaria e politica seguiamo e sosteniamo con forza e ammirazione – aggiungono -. Giovedì sera davanti ai nostri ospedali alzeremo all’unisono le nostre voci, ci uniremo da terra alla Flotilla in mare e renderemo omaggio, leggendo tutti i loro nomi, agli oltre 1.677 colleghi e colleghe uccise mentre assistevano e curavano la popolazione di Gaza”.

Anche in Lombardia parteciperemo ai flash mob davanti agli ospedali, con le nostre delegate e delegati, le lavoratrici e i lavoratori della sanità. Muniti di luci e torce e della tenacia e dedizione di cui si sostanzia il lavoro di cura, porteremo la nostra voce accanto a quella delle colleghe e dei colleghi di tutta Italia per chiedere il cessate il fuoco, il rispetto del diritto internazionale e il riconoscimento dello Stato di Palestina”,  dichiarano, per la Fp Cgil Lombardia, il segretario generale Lello Tramparulo e la segretaria Sabrina Negri.

 

Lombardia — ospedali aderenti al 2 ottobre (in aggiornamento):

 

Bergamo

Asst Papa Giovanni XXIII, Piazzale antistante ingresso principale.

Asst Bergamo Ovest – Treviglio, Piazzale Ospedale 1.

Brescia

Spedali Civili, Ingresso principale.

Ospedale di Desenzano, Ingresso principale.

Como

Ospedale Valduce, Parcheggio dipendenti / Avis in Via Ferrari.

Cremona

Ospedale Maggiore di Cremona, Largo Priori 1, ingresso pedonale.

Ospedale di Crema, Piazzale Brigata Henry Reeve.

Lecco

Asst Lecco, Scalinata davanti all’ospedale.

Istituto Scientifico Medea, Bosisio Parini, Ingresso principale.

Mantova

Ospedale Carlo Poma, Strada Largo Paiolo 10 (di fronte bar ospedale).

Monza e Brianza

Ospedale San Gerardo, Ingresso principale.

Ospedale di Desio, Via Mazzini 1, davanti all’ingresso principale.

Ospedale di Vimercate, Ingresso principale.

Milano

Istituto Neurologico Besta, di fronte all’ingresso principale, Via Celoria 11.

Istituto Nazionale dei Tumori, Via Venezian 1, davanti all’ingresso principale.

Niguarda, Piazzale ingresso principale.

Policlinico, Via Sforza 35.

Ospedale Sacco, ingresso principale.

Buzzi, ingresso principale.

Fatebenefratelli, ingresso principale.

San Carlo, Via Pio II, 3.

San Paolo, Via Antonio di Rudini, 8.

San Raffaele, Ingresso principale.

Ospedale di Garbagnate, Piazzale antistante il bar.

Ospedale di Rho, Corso Europa 250, davanti ingresso principale.

Ospedale di Cernusco sul Naviglio, Piazza Repubblica, antistante il CUP.

Ospedale di Vizzolo Predabissi, davanti entrata principale.

Ospedale di Sesto San Giovanni.

Pavia

Policlinico San Matteo, Piazzale Golgi 2.

Sondrio

Ospedale Civile, Ingresso principale, Via Stelvio.

Ticino Olona

Ospedale di Legnano, di fronte all’ingresso principale.

Ospedale di Magenta, ingresso principale.

Varese

Ospedale di Busto Arsizio,

Humanitas Mater Domini (Castellanza), Parcheggio chalet.

Ospedale di Cittiglio, Via Luvini 3.

IRCCS Centro Medico Tradate, Ingresso principale.

Ospedale del Ponte, Piazza Biroldi.

Vallecamonica

Ospedale di Esine, Ingresso principale.