L’Assemblea Generale eletta dall’XI Congresso della Funzione pubblica CGIL di Milano, tenutosi il 16 e 17 ottobre 2018, ha riconfermato in data odierna Natale Cremonesi segretario generale con 99 sì, 4 no, 2 astenuti (105 votanti su 113 aventi diritto).
Cremonesi, 60 anni, del suo secondo mandato alla guida della categoria, evidenzia tre obiettivi principali. “Nella mia relazione congressuale ho iniziato ricordando il saluto di Luciano Lama alla CGIL, una CGIL che sa parlare alla testa e al cuore delle lavoratrici e dei lavoratori facendone cittadini. Oggi, dove in molti parlano alla pancia delle persone, questa grande funzione della CGIL assume una particolare rilevanza. Perché è in gioco non solo il destino dei lavoratori, ma del paese, dei suoi valori Costituzionali”.
Un secondo punto – continua il segretario generale – è ricomporre un mondo del lavoro frantumato, per cui va ripensato anche il modello organizzativo del nostro fare sindacato. Come pure va esteso a tutte le realtà il protocollo sugli appalti siglato con il Comune di Milano. Discutere di appalti e delle clausole sociali è il modo migliore per tutelare i lavoratori.
Un altro grande tema – conclude Cremonesi – è l’innovazione delle Pubbliche Amministrazioni. È una grande sfida per il futuro, che ha trovato le sue premesse nella nascita dell’Organismo Paritetico per l’innovazione. Una sfida culturale di cambiamento del mondo del lavoro pubblico”.
Milano, 17 ottobre 2018