Dopo tre anni di dure trattative, e un contratto fermo da ben 14 anni, lo scorso giugno tra Fp Cgil – Cisl Fp e Uil Fpl e le controparti Aris e Aiop era stata finalmente raggiunta la preintesa per il rinnovo del ccnl della sanità privata. La ratifica definitiva del contratto nazionale però è stata fatta saltare, a luglio, dalle controparti datoriali, con un vergognoso cambio di passo.
Per questo i sindacati hanno proclamato lo sciopero generale delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità privata il 16 settembre, per l’intera giornata o turno di lavoro, e nel rispetto dei servizi minimi essenziali.
Il contratto va sbloccato, il contratto va rinnovato: subito!
Di seguito i previsti previsti, nell’ambito dello sciopero, in Lombardia (aggiornamento in progress):
Bergamo (presidi ore 9.30-12 davanti a tutti i posti di lavoro e all’Ats Bergamo)
Brescia (presidio ore 10-12 in Largo Formentone)
Como (presidio ore 10-12, davanti alla sede di Confindustria in via Raimondi 1; conferenza stampa ore 11-11.30)
Cremona (presidio ore 8.30-10 in via Mantova, davanti alla Casa di Cura San Camillo (il cui Direttore generale è Padre Virginio Bebber, Presidente dell’Aris nazionale)
Lecco (presidio ore 7.30-10.30 davanti alla sede de La Nostra Famiglia, via Provinciale 2, Rogeno; conferenza stampa ore 10-10.30)
Mantova (presidio ore 10-13 in piazza Canossa; ore 12 conferenza stampa davanti alla sede di Confindustria in via Portazzolo 9; ore 15-16 presidio davanti al Green Park)
Milano (presidio ore 10-12 in piazza San Carlo)
Monza Brianza (presidio ore 10-13 davanti alla sede di Confindustria in viale Petrarca 10)
Pavia (presidio ore 11-12.30 in via Parco Vecchio, davanti agli Istituti Clinici di Pavia e Vigevano)
Varese (presidio ore 8-14.30 davanti alla Clinica Multimedica di Castellanza)