L’Ats Brianza comunica l’avvio dei tamponi su tutti i medici di medicina generale dopo l’autodenuncia di Barbieri
27 mar. – Mentre continua a salire il numero dei medici morti a causa del Covid-19 (il dato di questa sera ne registra 51, con in testa i medici di famiglia), una notizia positiva arriva dalla Brianza.
“La mia ATS comunica finalmente che stanno predisponendo i preparativi per sottoporre tutti i medici di medicina generale al tampone” ci informa Giorgio Barbieri, coordinatore Fp Cgil Lombardia MMG.
Barbieri due giorni fa si era autodenunciato come sospetto positivo al Covid-19 all’Azienda di Tutela della Salute della Brianza. Per evitare di contagiare pazienti, ha chiuso il suo ambulatorio a Limbiate, rendendosi disponibile telefonicamente per gli utenti più fragili e bisognosi.
“Vigilerò perché non si perda altro tempo. Anche per i colleghi medici della continuità assistenziale. Ho chiesto che i tamponi siano estesi anche ai collaboratori di studio, cioè infermieri e segretari – sostiene il sindacalista -. Il dipartimento Cure Primarie ha accolto la mia richiesta. Ringrazio per la loro sensibilità quei dirigenti locali che, seppure tardivamente e nonostante le pessime direttive di piazzale Lombardia, si stanno attivando per tutelare la salute pubblica. Chiederò ancora che il test sia esteso ai familiari dei medici che risulteranno positivi. Auspico che tutte le altre ATS lombarde seguano immediatamente questo virtuoso esempio. – aggiunge -. Farò tutto il possibile perché questo avvenga, e in tempi stretti, nell’interesse delle persone coinvolte e dell’intera comunità”.