Creston (Fp Cgil): accordo quadro che recepisce quello nazionale e da declinare in sede aziendale
8 apr. – È stato sottoscritto nei giorni scorsi da Fp CGIL, CISL FP, UIL FPL, FISASCAT e UILTUCS Lombardia un accordo regionale per garantire gli ammortizzatori sociali a lavoratici e lavoratori ai quali si applica il contratto collettivo Uneba e le cui attività hanno subito sospensioni o riduzioni conseguenti all’emergenza COVID-19.
“Il nostro accordo recepisce nella sua interezza l’accordo quadro nazionale definendo le modalità dell’esame congiunto fra le parti voluto dalla normativa vigente. Si tratta di un accordo quadro da declinarsi poi in sede aziendale e volto a giungere infine all’inoltro della pratica presso Regione o INPS e a seconda della tipologia di ammortizzatore sociale applicabile” spiega Gilberto Creston, segretario Fp Cgil Lombardia.
La trattativa sindacale ha consentito anche di concordare misure straordinarie e temporanee per fronteggiare, sui luoghi di lavoro, i problemi connessi alla diffusione del virus.
Sempre per tutelare la sicurezza dei lavoratori e anche la salute pubblica, le parti sindacali e datoriale si sono impegnate a dare priorità alla forma di lavoro agile, lavoro a distanza e videocalling nel rispetto delle previsioni normative.
L’accordo prevede infine incontri periodici per monitorare l’applicazione degli ammortizzatori sociali. (Lucilla Pirovano)