La coordinatrice Felicia Russo: “Chiediamo la proroga dei loro contratti, a partire da quelli che scadono il 29 giugno. L’attività di queste lavoratrici e lavoratori è utile al Ministero ed è di buon senso arrivare alla loro stabilizzazione attraverso la Legge Madia”
12 mag. 2022 – Precarie e precari della giustizia in presidio, con la Fp Cgil Milano, davanti alla Prefettura di Corso Monforte, martedì 17 maggio, dalle ore 10 alle 12.
“Il 29 giugno scade la prima tranche dei contratti a tempo determinato di cui chiediamo la proroga di 24 mesi per poi arrivare alla stabilizzazione di queste lavoratrici e lavoratori che sono impegnati per il Palazzo di Giustizia da almeno 10 anni e anche ricoprendo posti vacanti. La loro attività è utile al Ministero, per cui non è di buon senso né corretto che vadano a casa” afferma Felicia Russo, che oltre ad essere coordinatrice Fp Cgil è anche nella Rsu.
Negli uffici giudiziari milanesi sono circa un centinaio i cosiddetti ‘tirocinanti’, rappresentando la maggioranza del territorio lombardo, dove sono complessivamente circa 180.
Come spiega Russo, “i precari della giustizia sono stati assunti a step, con contratti a 12 e 24 mesi. Complessivamente a livello nazionale ce ne sono circa 2080 e quelli con contratto a 24 mesi termineranno a marzo 2023. Noi chiediamo al Ministero di assumersi la responsabilità per tutti questi rapporti di lavoro a cui, una volta raggiunti i 36 mesi complessivi, potranno essere trasformati a tempo indeterminato con l’applicazione della Legge Madia”.