Martedì 17 gennaio e mercoledì 18 gennaio si riuniscono, a Varese, duecento donne e uomini, delegate e delegati nel congresso regionale
16 gen. 2023 – Si terrà, a partire da domani, 17 gennaio, la due giorni congressuale della Fp Cgil Lombardia al Palace Grand Hotel di Varese.
“Questo Congresso si inscrive in una fase complessa e pesante, segnata dalle ripercussioni della guerra di aggressione all’Ucraina, il Covid che circola sempre, e un intrecciarsi di crisi diverse, da quella ambientale e sanitaria a quella economica e sociale” afferma la categoria regionale, alla sua XII assise.
Tra i temi che saranno oggetto di discussione c’è quello di “rafforzare il valore sociale del lavoro e dei servizi pubblici”, che, erogatori di diritti fondamentali per le cittadine e i cittadini, sono prestati sia dal settore pubblico che dal settore privato.
“Su entrambi i fronti abbiamo questioni urgenti da risolvere. In primis, la difesa del perimetro pubblico e il contrasto di esternalizzazioni e privatizzazioni, oltre a un piano straordinario di assunzioni e le stabilizzazioni indispensabili alla tenuta delle pubbliche amministrazioni e per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori. Condizioni, diritti e tutele che vanno migliorate e ampliate per tutti, anche per chi lavora in appalto e subappalto” afferma Manuela Vanoli, segretaria generale uscente, ribadendo un chiodo fisso della categoria. “A parità di lavoro e a parità di mansioni devono essere riconosciute stesse retribuzioni e stessi diritti”.
Considerando un tema basilare com’è quello del diritto alla salute, letteralmente esploso con il Covid-19 in una regione che da troppi anni mantiene un modello sbagliato di welfare, la Fp Cgil Lombardia ha commissionato al Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Padova, la ricerca “Il lavoro privato nella sanità pubblica lombarda: le tessere mancanti di un puzzle da ricomporre” che sarà presentata insieme alle realizzatrici, la Professoressa Maria Stella Righettini e la Dottoressa Monica Ibba, in una conferenza stampa il primo giorno del congresso, martedì 17 febbraio, alle ore 14.30.
Ma molti altri saranno – come anticipa Vanoli – i “nodi problematici” di un confronto che si colloca nell’ambito del XIX congresso della Cgil, in un Paese che ha un governo marcatamente di destra e dopo una legge di bilancio che non prevede risorse per rinnovare i contratti pubblici né per investire sui servizi pubblici come motore di sviluppo del paese.
Chiuderà i lavori della prima giornata Florindo Oliverio, segretario nazionale Fp Cgil.
Mercoledì 18 gennaio, interverrà per la Cgil Lombardia il segretario generale Alessandro Pagano, mentre a Serena Sorrentino, segretaria generale Fp Cgil nazionale, spetteranno le conclusioni del congresso.
Subito dopo sarà convocata l’Assemblea Generale: ci sarà da eleggere chi guiderà la categoria lombarda per il prossimo quadriennio e la nuova segreteria, dopo l’uscita di Gilberto Creston e Davide Viscardi.