Macrì (Fp Cgil): “Il pagamento dei primi tre giorni di malattia non va differito. Daremo filo da torcere”
20 febbraio 2023 – Indetto dai sindacati lo stato di agitazione delle lavoratrici e lavoratori che, nel territorio comasco, lavorano per le cooperative sociali Codess e Sana, afferenti al Consorzio Itinera.
“Le due cooperative, attive in tutta Italia, da noi operano in appalto in due Rsa e Sana ha anche un appalto nei servizi educativi – racconta Stefania Macrì, segretaria Fp Cgil Como -. Hanno deciso, informando i dipendenti (complessivamente circa 150) che da gennaio 2023 i primi tre giorni di malattia saranno pagati a dicembre di ogni anno”.
Quindi, stato di agitazione. “Codess e Sana stanno facendo una forzatura illegittima, perchè, per la ratio contrattuale della malattia, non si perde retribuzione. Siamo di fronte a un attacco alla salute nei posti di lavoro e le lavoratrici e i lavoratori vanno tutelati – attacca Macrì -. Le cooperative prendono, di fatto, in prestito per 11 mesi i soldi dei dipendenti. Le abbiamo diffidate. Il 27 febbraio saremo dal Prefetto. Chiediamo la revoca del provvedimento e il pagamento immediato della malattia. Gli daremo filo da torcere”.
Intanto, con Sana, i sindacati lombardi hanno chiesto l’apertura di un tavolo regionale.