La denuncia della Fp Cgil, con le delegate e delegati Rsu e la segretaria milanese Isa Guarneri. “Urgono assunzioni, a partire dagli operatori sociosanitari”
6 ott. 2023 – “Duecentododici dimissioni volontarie di personale sanitario sono difficili da sostituire e sappiamo che entro fine anno ve ne saranno ulteriori. In assenza di nuove assunzioni il peso di ciò non potrà che ricadere ulteriormente su quelli che restano. Ma gli infermieri e gli operatori socio sanitari sono letteralmente allo stremo. O si assume o i servizi al cittadino collasseranno!”. Così su Facebook la Rsu Fp Cgil Policlinico di Milano.
“La mancanza di personale è complessivamente grave all’Ospedale Maggiore, ma quella delle operatrici e operatori sociosanitari è diventata ormai strutturale. Ciò comporta non solo carichi di lavoro ancora più pesanti per chi c’è, ma anche demansionamento di fatto per il personale infermieristico che, già in difficoltà di suo, deve sopperire ai compiti degli oss rischiando anche il burnout – racconta Isa Guarneri, segretaria della Fp Cgil Milano -. Le condizioni di lavoro sono tali che, appunto, l’emorragia di lavoratrici e lavoratori è allarmante. La Fondazione sta procedendo ad assunzioni di infermieri a tempo determinato e a novembre dovrebbe aprirsi per loro un nuovo concorso. Questo è senz’altro importante. Ma ci uniamo alla Rsu nel richiedere urgentemente anche nuove assunzioni di oss, figure indispensabili che, se continuassero a mancare, minerebbero la tenuta del presidio ospedaliero. Più in generale – aggiunge Guarnieri – ribadiamo la centralità di un piano straordinario di assunzioni anche nella sanità pubblica. Lo richiediamo da tempo come Fp Cgil a tutti i livelli, e anche la manifestazione del 7 ottobre a Roma ‘La Via Maestra. Insieme per la Costituzione’ ne ha fatto un suo perno”.