Il Gruppo Gheron e Med Services hanno deciso di passare il personale con contratto delle cooperative sociali al contratto Aiop Rsa. Tomasini (Fp Cgil Mantova): “Atto unilaterale, il rinnovo contrattuale della cooperazione sociale è evidentemente sgradito dalla parte datoriale. Ma lottiamo anche per migliorare le condizioni di lavoro e far fruire alle lavoratrici e ai lavoratori i loro diritti”
27 feb. 2024 – “Il cambio unilaterale del contratto, da quello delle Cooperative sociali a quello Aiop Rsa, è un atto gravissimo”. Così Magda Tomasini, segretaria Fp Cgil Mantova, nell’annunciare lo stato di agitazione unitario delle lavoratrici e lavoratori che, al Centro Socio Sanitario Rsa Villa Carpaneda di Rodigo, sono dipendenti del Gruppo Gheron e della Med Services con ccnl della cooperazione sociale.
La premessa di questa vicenda risale al 2016, quando la Fondazione Villa Carpaneda decide di dare la Rsa in affidamento per 35 anni alle due società. “Per dirla in breve, Med Services subentra applicando il contratto delle cooperative sociali anche ai dipendenti della Fondazione con contratto enti locali, armonizzando con un accordo sindacale vari istituti. Gheron, l’1.1.2021 decide di assorbire il personale sanitario, mantenendo il ccnl coop sociali e l’integrativo di passaggio (lasciando a Med Services la parte assistenziale e i servizi generali) –-. Ma mentre Gheron applica da subito ai nuovi assunti il contratto delle Rsa associate ad Aiop, pur se armonizzato a quello delle cooperative sociali (in realtà il ccnl Aiop Rsa era usato solo per la malattia, il comporto e la deroga sulle 8 ore di stacco fra un turno e l’altro), Med Services prova a farlo nel gennaio 2021 e il nostro pressing sindacale l’ha fermata”.
Cos’è cambiato ora? “Il 26 gennaio 2024 c’è stato il rinnovo contrattuale della cooperazione sociale e, evidentemente, i suoi avanzamenti su salari e diritti sono risultati poco graditi alla parte datoriale. Med Services ha tolto l’adesione a Confcooperative e il Gruppo Gheron, il 7 febbraio, ci ha fatto una telefonata ‘di cortesia’ per riferirci che nulla è dovuto e che, senza passare formalmente dalle organizzazioni sindacali, le lavoratrici e i lavoratori sarebbero passati tutti al contratto Aiop Rsa”.
Da quando? “Dal 9 febbraio 2024 Gheron e dal 13 febbraio 2024 Med Services. Le due società lo hanno comunicato il giorno prima ai dipendenti con contratto delle cooperative sociali, circa 180 persone complessivamente, scrivendolo sul portale”.
Quindi parte la lotta. “Lo stato di agitazione non riguarda solo questo atto unilaterale vergognoso che porta anche a non rispettare accordi già stipulati. Ma riguarda anche le condizioni e l’organizzazione del lavoro che, a causa delle carenze di personale, si scarica tutta sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori, causando grande stress. Figuriamoci se poi non vengono programmate né fruite le 4 settimane minime di ferie annue! Da oggi, allora, all’esterno di Villa Carpaneda ci saranno le bandiere sindacali a testimoniare la nostra protesta, all’interno si blocca il lavoro straordinario e supplementare”, chiude Tomasini.