Bonfanti (Fp Cgil Milano): “Al tavolo del 22 aprile scorso abbiamo registrato un primo passo avanti nel merito e nel metodo rispetto alle questioni che ci hanno fatto indire lo stato di agitazione unitario. Mercoledì 8 maggio le lavoratrici e i lavoratori in distacco si esprimeranno in assemblea sulla bozza d’accordo. Le parti datoriali si sono anche impegnate a fissare a maggio nuovi incontri sulle diverse questioni da risolvere”
30 apr. 2024 – “Un primo importante passo avanti per le lavoratrici e i lavoratori distaccati dei centri per l’impiego”. Così Alexandra Bonfanti, segretaria Fp Cgil Milano, commenta l’esito del tavolo trilaterale del 22 aprile scorso con Afol, azienda speciale consortile per la formazione l’orientamento e il lavoro, e Città Metropolitana.
Perché c’è stato questo incontro?
“Il 19 marzo avevamo aperto lo stato di agitazione unitario del personale di Città Metropolitana in distacco presso i servizi per l’impiego, ponendo al centro delle nostre rivendicazioni temi quali la salute e sicurezza degli ambienti dove lavorano queste persone (sono circa 220), la necessità di strumentazione adeguata, vedi i cellulari di servizio, l’organizzazione del lavoro, le ferie, le indennità da riconoscere per certe mansioni, lo smart working da rendere più flessibile insieme all’orario di lavoro – risponde Bonfanti -. Ma anche rivendicando un diverso approccio da parte dei due enti. Ebbene – cadenza la sindacalista -, all’incontro dei giorni scorsi abbiamo registrato intanto un loro cambio di metodo, ed è importante, e positivi riscontri nel merito delle questioni”.
Cioè?
“Siamo arrivati a un’ipotesi di accordo rispetto a una possibile soluzione conciliativa sui temi dell’indennità di disagio/sportello, indennità per specifiche responsabilità e lo smart working. Ora la valuteranno le distaccate e i distaccati nell’assemblea generale unitaria di mercoledì 8 maggio 2024, dalle ore 10 alle ore 12 presso l’Auditorium Tortora (in via Soderini 24). Inoltre – aggiunge Bonfanti – incassiamo come altro risultato importante la volontà delle parti datoriali di dare più operatività al tavolo delle relazioni sindacali. Da qui l’impegno a fissare diversi incontri nel mese di maggio per discutere delle altre tematiche oggetto della vertenza”.