Giusti (Fp Cgil Mantova): “Decisione indegna da parte della Tea Spa, partecipata pubblica. La nostra solidarietà, insieme alla Rsu e ai lavoratori e lavoratrici di Mantova Ambiente, alla lotta dei dipendenti del ramo d’azienda del gruppo
29 mag. 2024 – La Tea Servizi Funebri è un ramo d’azienda della Tea Spa, partecipata pubblica che opera, tra gli altri, nel settore dell’igiene ambientale e che dal 2022 è anche società benefit (SB).
Da giorni le lavoratrici e i lavoratori della Tea Servizi Funebri sono in stato di agitazione perché la casa madre ha messo in vendita la società.
“Siamo solidali e li sosteniamo come Fp Cgil, insieme alla rappresentanza sindacale e ai lavoratori e lavoratrici di Mantova Ambiente, altra società del gruppo. Tea Spa SB ha i margini per muoversi sul mercato ma questo non sulla pelle del personale del suo ramo d’azienda del settore funebre – afferma Elena Giusti, segretaria generale Fp Cgil Mantova -. Suona decisamente ipocrita quella sigla ‘SB’ che Tea ha aggiunto al suo nome, suona decisamente ipocrita aver pubblicato sul sito internet aziendale un Codice Etico che pare mettere al centro le persone ed i loro diritti”.
Come mai la Tea Spa SB ha messo in vendita il suo settore funebre?
“Probabilmente perché è un settore in perdita. Se così fosse, la piena responsabilità resta in capo a chi non l’ha saputa amministrare in modo adeguato. È di pochi giorni fa la decisione del consiglio di amministrazione di Tea Spa di creare una ‘divisione impianti’ che di fatto scorpora dal settore funebre l’impianto di cremazione, cioè, con tutta probabilità, il servizio più redditizio che la partecipata pubblica intende tenere al suo interno, scaricando invece sul mercato e al loro destino i 18 dipendenti del ramo aziendale, tra cui ci sono una lavoratrice e un lavoratore appartenente alle categorie protette. È ingiusto. Il fatto poi che a comportarsi così sia un’azienda pubblica del territorio rende anche più indegna questa decisione”, evidenzia Giusti.