1 Mar 2025
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Riforma della Giustizia Tributaria: efficienza o smantellamento?

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Fp Cgil: “Nessuna riorganizzazione sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori”

26 feb. 2025 – Il governo parla di riforma, efficienza, semplificazione. Ma la riorganizzazione della Giustizia Tributaria rischia di trasformarsi in un’operazione al ribasso. Il personale delle Corti di Giustizia Tributaria e delle Ragionerie Territoriali dello Stato potrebbe subire trasferimenti forzati, tagli e ridimensionamenti che incidono sulla qualità del servizio.

Andrea MoscaLa Fp Cgil, con il coordinatore Andrea Mosca, ha ribadito la propria allerta all’assemblea regionale Fp Cgil Lombardia, organizzata online martedì 25 febbraio con le lavoratrici e i lavoratori del settore.

“Non si faccia cassa sulle spalle di chi manda avanti la macchina della giustizia”, ha detto Mosca, intervenendo dalla sede della Ragioneria di Milano e Monza Brianza, alla presenza del segretario regionale Dino Pusceddu e di Andrea Ferraccio, sindacalista della Fp Cgil Milano.

“Fino a dicembre c’è stato un dialogo regolare con il Dipartimento per la Giustizia Tributaria. Si parlava di valutazioni di performance, di esigenze di personale e di accordi per chi lavora nelle Corti più in difficoltà. Da fine anno le interlocuzioni si sono fermate, in attesa delle elezioni e della ridefinizione delle rappresentanze sindacali”, ha spiegato Mosca.

Intanto, filtrano notizie di una riorganizzazione che preoccupa. Le sedi territoriali potrebbero essere accorpate, con il rischio di trasferimenti e disagi per chi lavora.

La Fp Cgil ha chiesto chiarezza con una nota a gennaio, ma il confronto non è ancora partito. “Se l’obiettivo è razionalizzare la spesa, serve una garanzia: che non venga fatto a scapito del personale. Il passaggio ai giudici ordinari non deve tradursi in un depotenziamento delle Corti e in una penalizzazione per i lavoratori”, ha ribadito Mosca.

I nodi sul tavolo sono chiari: la riorganizzazione deve considerare le persone, evitando trasferimenti forzati che sconvolgano la loro vita. La chiusura di una sede deve prevedere soluzioni come il lavoro da remoto. Le condizioni di lavoro vengono prima di ogni decisione organizzativa. Il sindacato attende ancora una convocazione dal Dipartimento per discutere la riforma.

Chiediamo trasparenza, confronto e soluzioni che tutelino sia il servizio che le lavoratrici e i lavoratori. Non possiamo accettare operazioni a scatola chiusa, è nell’interesse di tutte le parti in causa che il sindacato venga coinvolto in questo processo”, insiste Mosca, sottolineando che la Fp Cgil è pronta a mobilitarsi.

Tra gli altri temi discussi nell’assemblea regionale, le implicazioni del recente contratto nazionale delle Funzioni Centrali e le prossime elezioni Rsu.

 

Dino PuscedduIl segretario Dino Pusceddu ha sottolineato come il ccnl sia inadeguato a compensare la perdita di potere d’acquisto dovuta all’inflazione, criticando anche la mancanza di avanzamenti significativi nei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Da qui la necessità di rafforzare la rappresentanza sindacale per influenzare i futuri negoziati.

 

 

Andrea FerraccioAndrea Ferraccio ha ribadito la volontà della Fp Cgil di presentare una lista per la Corte Tributaria di Giustizia di Milano, con l’obiettivo di una Rsu “libera, indipendente e rappresentativa di tutte e tutti”. Il sindacalista ha garantito il supporto della Fp Cgil ai propri delegati e delegate Rsu. Stesso discorso per la Ragioneria e per tutte le sedi lombarde, Corti Tributarie incluse.