24 Nov 2024
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Sanità pubblica lombarda: firmato l’accordo sulle Risorse aggiuntive regionali (Rar) 2023

accordo rar 2023

Tramparulo (Fp Cgil Lombardia): “A beneficiare dell’accordo regionale sono circa 84.000 lavoratrici e lavoratori e, nonostante un leggero incremento dell’organico, siamo riusciti a confermare le quote erogate nel 2022”

30 giu. 2023 – Firmata in data odierna, con la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, l’intesa sulle risorse aggiuntive regionali per il 2023, applicata alle lavoratrici e lavoratori del comparto sanità pubblica, dipendenti delle agenzie di tutela della salute (Ats), delle aziende socio sanitarie territoriali (Asst), degli istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs), dell’istituto zooprofilattico sperimentale (Izs), delle aziende di servizi alla persona (Asp), dell’agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa), dell’agenzia regionale di emergenza urgenza (Areu), dell’agenzia di controllo del sistema sociosanitario lombardo (Acss).

“A beneficiare dell’accordo regionale sono circa 84.000 lavoratrici e lavoratori e, nonostante un leggero incremento dell’organico, siamo riusciti a confermare le quote erogate nel 2022 – afferma Lello Tramparulo, segretario Fp Cgil Lombardia. – Tra i progetti Rar, uno sarà dedicato alla prevenzione delle aggressioni sui posti di lavoro. È stato anche concordato di avviare un importante percorso per forme di welfare da erogare attraverso ulteriori risorse regionali, al fine di fare fronte alle carenze di personale sanitario, soprattutto infermieristico”.

Il 50% delle Rar sarà erogato il prossimo settembre, l’altra metà il 28 febbraio 2024.

Volantino unitario con le quote erogate >>

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