21 Nov 2024
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Maugeri di Pavia / Sospeso lo stato di agitazione del personale del comparto

Maugeri Pavia bandiere sindacali

Il tentativo di conciliazione in Prefettura è andato a buon fine. Fimiani (Fp Cgil): “I responsabili di Maugeri Pavia presenteranno ai sindacati, entro il prossimo 15 settembre, una sorta di piattaforma, incluso lo stanziamento economico ai fini della sottoscrizione del primo contratto decentrato”

25 lug. 2024 – I sindacati sospendono lo stato di agitazione del personale alla Maugeri di Pavia.

Americo Fimiani e Patrizia Sturini, Fp Cgil Pavia“Avevamo proclamato lo stato di agitazione unitario il 17 luglio, da tempo con i vertici dell’Irccs (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – ndr) le relazioni non sono delle migliori, anzi. E questo impatta sulle lavoratrici e i lavoratori del comparto (professioni infermieristiche, tecniche e amministrative), cioè circa 1300 dipendenti, sia sul piano economico sia sull’organizzazione del lavoro”, afferma Patrizia Sturini della Fp Cgil pavese.

Questa mattina, in Prefettura, si è svolto il tentativo di conciliazione, andato a buon fine. Perché?

A rispondere è Americo Fimiani, segretario generale della categoria territoriale.

“All’incontro con i vertici della Maugeri di Pavia, abbiamo sollevato la problematica delle pessime relazioni sindacali e abbiamo ottenuto che entro il prossimo 15 settembre i sindacati saranno convocati per la presentazione di una sorta di piattaforma, un protocollo di temi, incluso lo stanziamento economico ai fini della sottoscrizione del contratto decentrato – spiega il dirigente sindacale -. Quindi al momento lo stato di agitazione viene sospeso. Riteniamo positivo il fatto che, per la prima volta, i responsabili della Maugeri abbiano preso in carico le criticità rappresentate al tavolo per quando riguarda le sedi di Pavia e così auspichiamo di risolvere una vicenda che ormai si trascina da più di 4 anni – aggiunge Fimiani -. Al di là del fatto che il 23 settembre avremo le iniziative di lotta legate allo sciopero nazionale per il mancato rinnovo del contratto della Sanità Privata, a Pavia, così come le altre strutture del gruppo Maugeri, non c’è, ad oggi, una contrattazione decentrata, di secondo livello. E quindi noi qui saremmo i primi”.