Il segretario nazionale Vannini: “Anche in Lombardia tante le criticità del Servizio Sanitario Nazionale, che va avanti grazie al lavoro straordinario delle lavoratrici e dei lavoratori”
Milano, 26 settembre 2024 – “Il motivo della campagna Fp Cgil è raccontare, con un tour su tutto il territorio nazionale, le condizioni della sanità del nostro paese, quelle che vivono le lavoratrici e i lavoratori, con le tante problematiche omogenee ma anche le peculiari diversità, in base all’organizzazione dei servizi sanitari regionali – spiega il segretario nazionale Fp Cgil Michele Vannini, al termine della due giorni lombarda della campagna itinerante ‘Sanitari, curiamoci di noi. Un viaggio attraverso la sanità che siamo per costruire la sanità che vogliamo’.
“Non ci sono però solo le criticità ma anche, nonostante le difficoltà organizzative, le carenze di personale, i bassi salari, i carichi di lavoro elevatissimi, tantissime luci, perché le donne e gli uomini che lavorano per il Servizio Sanitario Nazionale di tutti fanno e producono risultati tutti i giorni straordinari. La Lombardia non fa eccezione – aggiunge Vannini -. Abbiamo incrociato ovviamente le difficoltà, dalle voci delle lavoratrici e dei lavoratori, ma visto anche eccellenze, realtà di grande prospettiva. Un patrimonio straordinario che va valorizzato, che va rilanciato”.
“Abbiamo ascoltato e raccolto le voci e le testimonianze delle donne e degli uomini che tutti i giorni garantiscono i servizi pubblici nella nostra regione e documentato sui social questa prima tappa della Fp Cgil nazionale. Abbiamo visto la sanità ospedaliera e la sanità territoriale, tanto dimenticata durante la pandemia. Siamo sempre più convinti che, per potenziare la sanità pubblica e garantire il diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione, sia imprescindibile investire con nuove assunzioni e la valorizzazione del personale”, afferma il segretario regionale Fp Cgil Lello Tramparulo.
La campagna “Sanitari, curiamoci di noi” continuerà ancora per diversi mesi, tornando anche in Lombardia.