16 Oct 2024
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“L’assistente sociale nel lavoro pubblico” / Venerdì 18 ottobre, assemblea Fp Cgil Lombardia

Presso la sede regionale di via Palmanova 22 a Milano, si riuniscono i coordinamenti delle Funzioni Locali, delle Funzioni Centrali, della Sanità Pubblica e del Socio sanitario assistenziale. Partecipano Manuela Zaltieri, Presidente Ordine Assistenti Sociali Regione Lombardia; Laura Paradiso, Consigliera nazionale Ordine Assistenti Sociali; Sara Santagostino, Assessora al Welfare Comune di Settimo Milanese.

7 ott. 2024 – “L’assistente sociale nel lavoro pubblico” è il titolo dell’assemblea regionale che la Fp Cgil Lombardia organizza per venerdì 18 ottobre, riunendo i coordinamenti delle delegate e dei delegati delle Funzioni Locali, delle Funzioni Centrali, della Sanità Pubblica e del Socio sanitario assistenziale, presso il salone confederale in via Palmanova 22 a Milano, dalle ore 10 alle 13. 30 (con diretta sulla pagina Facebook della categoria).

Quello dell’assistente sociale è un lavoro sfidante e complesso, dal forte stress emotivo, dovendo misurarsi con le difficoltà del vivere delle persone, in un contesto di disuguaglianza sociale e povertà, di difficoltà e fragilità, anche in termini di salute.

È un lavoro che deve far fronte, a forze ridotte, con risorse economiche limitate e strumenti inadeguati, a troppi casi, mentre la domanda di presa in carico cresce di giorno in giorno. Il bornout avanza e il turnover è tale da mettere a rischio la continuità dei servizi. In più, le buste paga non sono rapportate alle responsabilità e alla complessità delle situazioni da sostenere, mancano riconoscimento e valorizzazione professionale e, in certi ambiti, la distinzione tra ruolo professionale e ruolo amministrativo. Tra le altre criticità, c’è pure la precarietà contrattuale per tante lavoratrici e lavoratori, oltre alla mancanza di una forte regia pubblica nel coordinare i diversi servizi che spesso si interfacciano (enti locali, ospedali, centri disabili, scuole, tribunali, ecc.). Non mancano invece la burocrazia, spesso complessa e frenante e, purtroppo, le aggressioni, fisiche o verbali, lavorando in contesti difficili e disagiati e con persone affamate di aspettative e di risposte, da ottenere in tempi veloci.

Così, affinché l’assistenza sociale possa garantire servizi più forti, efficienti e giusti, sono necessari investimenti dedicati, frutto della matura consapevolezza pubblica verso questa professione cruciale e a cui, da subito, bisogna migliorare le condizioni. Nonostante, per assumere assistenti sociali negli ambiti territoriali, vengano fatti stanziamenti dal 2020, in molte parti della nostra Regione non si è raggiunto l’obiettivo di un professionista ogni 4000 abitanti, cioè il livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito dal Governo. Perché? Per la carenza di queste figure professionali ma anche a causa della scarsa attenzione delle amministrazioni al servizio.

All’assemblea di venerdì 18 ottobre, oltre a interventi di chi lavora in questo campo, parteciperanno Manuela Zaltieri, Presidente dell’Ordine Assistenti Sociali di Regione Lombardia; Laura Paradiso, Consigliera nazionale dell’Ordine Assistenti Sociali; Sara Santagostino, Assessora al Welfare del Comune di Settimo Milanese.

Per la segreteria Fp Cgil Lombardia, faranno la loro parte Dino Pusceddu, per le Funzioni Locali e le Funzioni Centrali, Catello Tramparulo, per la Sanità Pubblica, e Sabrina Negri, per il Terzo Settore. 

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