Un allarme dalla Lombardia: interpretazioni rigide bloccano stabilizzazioni e cancellano percorsi di crescita, come spiega il coordinatore Alberto Evangelista
3 dic. 2025 – Per domani, 4 dicembre, dalle ore 17 alle 19, la Fp Cgil organizza un’assemblea nazionale online delle ricercatrici e dei ricercatori, delle collaboratrici e dei collaboratori di ricerca di Irccs (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) e degli Izs (Istituti Zooprofilattici Sperimentali), cioè il personale del contratto collettivo nazionale Ricerca Sanitaria firmato il 21 febbraio 2024. Tra i temi, in vista anche dello sciopero generale Cgil del prossimo 12 dicembre per modificare la legge di bilancio, c’è quello dell’applicazione degli Istituti contrattuali per la valorizzazione del personale della Ricerca e la stabilizzazione del personale ancora precario della “Piramide della Ricerca” che rientra nel perimetro del ccnl Sanità pubblica, nel sezionale dedicato alla Ricerca Sanitaria. Sia le stabilizzazioni che le applicazioni contrattuali sono spesso bloccate, anche a livello nazionale, da interpretazioni amministrative che creano danni veri.
Alberto Evangelista, coordinatore nazionale e regionale, raccontando della Lombardia, riferisce che al Policlinico di Milano il bando di stabilizzazione, nonostante le molteplici sollecitazioni da parte della Fp Cgil, è stato aperto il 28 novembre, chiude il 29 dicembre e la graduatoria scade il 31 dicembre prossimo. La legge prevede che le assunzioni debbano essere fatte assolutamente entro il 31 dicembre 2025, salvo successive eventuali proroghe per le quali Fp Cgil si è già attivata con specifici emendamenti parlamentari.
“Rimangono aperti i problemi legati alla valorizzazione delle lavoratrici e lavoratori che altrimenti – specie in una regione come la Lombardia -, rischiano di venire indotti ad intraprendere le vie più remunerative del privato, impoverendo sempre più la ricerca sanitaria pubblica, già abbondantemente sottofinanziata – afferma Evangelista -. Resta aperto anche il problema dell’elemento perequativo, ancora non erogato dal Policlinico di Milano, nonostante il riconoscimento già avvenuto negli altri enti regionali e nazionali, e la questione della copertura da parte della Regione degli incrementi contrattuali, così come definita dalla Corte dei Conti, copertura che ammonta a circa il 10% delle complessive risorse impegnate. Non è quindi una questione di spiccioli”.
L’assemblea servirà a decidere quali azioni mettere in campo per contrastare scelte che rischiano di bloccare il lavoro e la vita professionale delle persone che garantiscono la ricerca sanitaria pubblica nel nostro Paese.
4 dicembre 2025, ore 17:00 – Assemblea Generale CCNL Ricerca
Zoom: https://us02web.zoom.us/j/82143125187?pwd=hSvzD2hErwozxM3faO1ts2YolZZaxX.1
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