
“Votare per la Cgil significa dare attenzione alle tutele e ai diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, dare attenzione alla loro salute, sicurezza e benessere”
10 ott. 2024 – Daniele Carioti, 53 anni, dal 2016 lavora per la Asm Pavia e in questa azienda municipalizzata multiservizi, da più di due anni opera come ispettore ambientale.
Il 3 e 4 dicembre prossimi, si ricandida alle elezioni dell’igiene ambientale per rinnovare le Rsu.
Cosa fa un ispettore ambientale?
“Verifica in merito al corretto conferimento e disposizione dei rifiuti, informa i commercianti – che hanno raccolte aggiuntive particolari – sulle normative e le disposizioni dell’amministrazione comunale, fa attività legate al rispetto della raccolta differenziata. Naturalmente – aggiunge – l’ispettore sanziona anche le irregolarità riscontrate, segnalandole poi alla Polizia Locale che emette il verbale”.
Quali sono le criticità di lavorare in questo settore?
“Da un lato, purtroppo, i cittadini fanno fatica a recepire l’importanza della raccolta differenziata e quindi una certa superficialità si traduce per l’operatore in più fatica e sul servizio in risultati più difficili da raggiungere – risponde -. Non siamo tra i migliori in Lombardia per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata e anche per questo è stato istituito il ruolo dell’ispettore ambientale – specifica -. Un tema sono sicuramente i carichi di lavoro eccessivi: la raccolta differenziata viene fatta quasi tutta a sacchetti, il lavoro fisico è tanto, c’è poco di automatizzato. Gli addetti sono circa 125 e operiamo anche in diversi comuni soci limitrofi. Questo è un lavoro che presenta tutti i giorni mille variabili, quindi anche per i coordinatori non è facile. Basta che due operatori, la mattina, telefonino che sono in malattia e tutta l’organizzazione è da rivedere, visto che il personale è, non dico risicato, ma ai limiti. Dal nostro punto di vista sarebbe ottimale avere una ingegnerizzazione del servizio – riferisce Carioti -, e a quanto pare l’azienda si sta muovendo in questo senso e a breve presenteranno anche a noi sindacato lo studio commissionato a una società esterna per migliorare i servizi e aiutare gli operatori”.
Lati positivi?
“C’è la massima collaborazione da parte dei servizi pubblici per quanto riguarda la nostra attività. E, al nostro interno, una buona collaborazione sia degli operatori che dei coordinatori”.
Perché votare per la Fp Cgil?
“Sono da 30 anni con la Cgil, i primi 15 nella farmaceutica, altri 5 nei metalmeccanici, e gli ultimi 9 nei servizi ambientali con la Funzione Pubblica – racconta -. Votare per la Cgil significa dare attenzione alle tutele e ai diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, dare attenzione alla loro salute, sicurezza e benessere. In particolare su temi come la salute e la sicurezza la Cgil non scende mai a compromessi e io scelgo di stare in campo e di impegnarmi per tutto questo”.