12 Feb 2025
HomePaviaRsu e Rlssa Igiene Ambientale / Patrizia Manente e l’importanza dell’ascolto e della sicurezza

Rsu e Rlssa Igiene Ambientale / Patrizia Manente e l’importanza dell’ascolto e della sicurezza

Patrizia Manente

“Sono spinta dal desiderio di contribuire a migliorare le condizioni di lavoro”, sostiene la lavoratrice

11 nov. 2024 – Patrizia Manente, cinquant’anni, da due lavora per Asm Pavia nel settore del decoro urbano.

Prima di approdare all’igiene ambientale, ha lavorato come agente di commercio nel settore farmaceutico e poi ha frequentato una scuola per Oss (Operatori socio sanitari), senza però trovare un impiego stabile.

La ricerca di un posto fisso l’ha spinta a partecipare al bando della municipalizzata multiservizi pavese, dove ha trovato la stabilità lavorativa.

“A cinquant’anni non ti danno molte possibilità di lavoro, quindi quando hai la possibilità di ottenere l’indeterminato, la cogli al volo”, racconta Patrizia di sé e di come va il mondo del lavoro.

La sua mansione consiste nel cambio cestini, nello spazzamento e nella pulizia del centro storico, un’attività che svolge quotidianamente da sola.

“Ma non sono mai realmente sola – . Nel centro c’è un via vai continuo di persone, i bar, commercianti, i corrieri, i colleghi della raccolta, i cittadini. Mi sento sicura e anche i responsabili di Asm si mostrano attenti effettuando giri di controllo e verifiche costanti”, considera. Insieme al fatto che in azienda le lavoratrici sono solo 4 su circa 90 dipendenti complessivi e vengono spesso “viziate” dai colleghi, indicando un ambiente di lavoro caratterizzato da spirito di supporto.

Il 3 e 4 dicembre ci sono le elezioni Rsu e tu ti candidi con la Fp Cgil, perché?

“Mi candido sia come Rsu che come Rlssa, cioè come rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, salute e ambiente, perché sono spinta dal desiderio di contribuire a migliorare le condizioni di lavoro. Il mio primo obiettivo è quello di ascoltare colleghi e colleghe per comprendere le loro esigenze per poi portarle al tavolo delle trattative con l’azienda – risponde -. Farò anche tesoro dell’esperienza dei colleghi che lavorano in azienda da decenni, imparando da loro per poterli rappresentare al meglio – specifica -. Sul fronte della sicurezza, voglio impegnarmi a incentivare l’uso dei Dpi, i dispositivi di protezione individuale, e a segnalare eventuali anomalie nei mezzi, oltre a promuovere un’organizzazione del lavoro più efficiente, che riduca il carico di lavoro assumendo nuovo personale e, di conseguenza, il rischio di infortuni e malattie. Per quanto riguarda la scelta della Fp Cgil – aggiunge -, sono motivata dalla reputazione di questo sindacato, garante dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori non in termini corporativi ma inclusivi e anche dalla sua importante idea che questi diritti vadano insieme alla garanzia di servizi pubblici di qualità per la cittadinanza”.